Non siamo mai andate molto d'accordo, ma ti volevo molto bene...forse non te l'ho mai detto!
Non dimenticherò mai il modo in cui ti provavi gli anelli, l'insalata russa che mi facevi alla vigilia di Natale, la processione che facevamo tutte insieme con le pezze in testa per mettere il bambino Gesù sul presepe, le pizze buonissime che cucinavi quando c'era un compleanno o un onomastico...e vogliamo parlare di quel filmino di Natale in cui salisti sulla sedia per leggere la famosa poesia "O mamma cara, o babbo mio..."?
Hai avuto una forza e un coraggio incredibili, rimarrai sempre nel mio e nel cuore di tantissime persone.
E' a malincuore che ti dico "Addio zia"!

Voglio proprio vedere se sei capace di tanto...cosa c'è di peggio che non andare alla laurea di una figlia?
Dopo questa ennesima prova, chiuderò la porta a chiave e la sigillerò affinchè non venga aperta mai più!

E' stato orribile vederti in pericolo e non poter fare nulla per salvarti.

Spero che questa sia l'ultima domenica in cui devo lavorare a questa maledetta tesi. La settimana prossima la consegno e credo che tirerò un sospiro di sollievo. Davvero ne ho fin sopra i capelli e dopo maratone di studio lunghissime, negli ultimi giorni sto arrancando un pò. Davvero sono satura e anche se i tempi stringono sempre più, la mia testa vaga in luoghi mooolto lontani. Forse è dovuto al fatto che qui non c'è mai pace e stavolta, invece di lottare, preferisco ignorare tutto. Che andassero all'inferno tutti quelli che mi stanno rovinando questo momento così delicato della mia vita.

Quanto vorrei poterti urlare in faccia un rabbioso VAFFANCULO!