estemporaneamente... mai essere prevenuti. la TeTeschia e' veramente bellissima. Certo, la lingua e' un insieme di suoni piu' meno indistinti che mi piovonoaddosso senza soluzione di continuita' e provo a usare quel poco di inglese che a scuola ho finto di imparare ma ho seri problemi di comunicazione. mi esce sempre e comunque il francese di bocca... tipo "sorry, can i avoir un cafe' au lait?". ho capito che io non ho una conoscenza ordinata. nella mia mente non ci sono tanti ordinati cassettini tipo "Elementi di inglese" "Elementi di spagnolo" "Italiano" "Lingua fracese". ho due cassetti disordinati e pieni di informazioni spiegazzate "Lingua madre" "Lingue acquisite"... e nell'ultimo ultimamente il color francese predomina come il marrone nel mio armadio. ( 4/11/2005 22:31:1 - N. 94231 ) |
...mi sento un po' funambola, ma strasburgo e' una fune molto confortante. si fa presto a conoscere tutte le strade. non e' difficile mantenere l'equilibrio sulla bici ', fra una trave e il canale. la biciletta che nicolas mi ha regalato e' bella da seccare tutte le parole. E' bello la mattina sciogliere la catena e trovare sempre qualcuno che la scioglie accanto a me e provare a far capire che si, si lo so che fa un po' freddo per prendere la bici ma insomma... a me piace prendere il vento in faccia. ieri sono caduta e mi sono sbucciata il ginocchio come una bambina. Jean Pierre quando mi ha visto pedalare zoppa mi ha detto ridendo, nel suo accento alsaziano difficile da decifrare, che la bici non e' fatta per chi ha la testa fra le nuvole. io mi rifiuto di credergli e corro, con la testa per aria, a rischiare la vita. mi rifiuto di credergli anche adesso che il ginocchio fa male. credo che si sia infettato... non l'ho disinfettato. ma i miei colleghi di studentato si sentono indistruttibili e non pensano bene di tenere in camera un cerotto, o l'alcool... ad ogni evenienza. ad ogni porta bussata la stessa risposta: "disinfettante?!?!?! disinfettante?! no!!". alla quarta faccia sinceramente allibita dalla mia naturale richiesta, davvero, sono sbottata: "ma non ho capito... chi sei... HI MEN?! non ti fai mai male, tu?!". ( 3/11/2005 15:43:27 - N. 93781 ) |
ma un pezzetto di me... esiste ancora, da qualche parte? ( 2/11/2005 10:30:33 - N. 93349 ) |
Sono seduta su di un gradino al centro di Strasburgo. Mi rigiro le chiavi della bici tra le mani e sento che sta per palesarsi nella mia mente uno di quei pensieri idioti su cui, in solitudine, mi diverto a fantasticare tipo :"In che anni si e' diffusa la moda o l'uso della bici qui e perche'? e chissa' se il primo ciclista di Strasburgo e' stato un uomo, o una donna...". Un signore completogrigio ventiquattroreverde passa e mi guarda. Avanza e si gira. Io lo fisso. Non mi accorgo di fissare le persone ma e' vero che lo faccio. Torna indietro e mi chiede: "Je veux pas vous deranger. Es que vous vous etez perdue?" Devo avere un'espressione proprio smarrita, a volte... ( 31/10/2005 17:23:24 - N. 93032 ) |
Neri quei giorni che passano senza di te Quasi convinto che in fondo sia meglio così Allentare la presa per merito di Chi mi consola ed esorta alla rinuncia Ma la pelle rigetta quel sorriso che Trapiantato da bocche riverenti No, lo sai non funziona su di me Ostinato a ripetere tra i denti Brucia ancora che prima o poi ritornerò Conservo di nascosto sempre lo stesso smalto Non temere zeta reticoli on my mind Aspetterò il momento per un migliore slancio... [Meganoidi] ... Tu mi chiedi di riempire il vuoto... e io lo strappo! ( 29/3/2004 18:17:53 - N. 10379 ) |