E' comm' a 'na quadriglia, chi lassa e chi piglia e 'a gente s' arravoglia, s' accide, se 'mbroglia e 'a nervatura saglie saglie saglie e nun me vo' passà... e 'o traffico che blocca ogni metro d' 'a strada e nun ce fa truvà 'na sfaccìmma d' uscita e va a fernì che blocca pure 'a vita e nun te puo' salvà... ( 17/7/2003 09:30:53 - N. 2177 ) |
...e 'ncuntràmmoce e dàmmoce 'a mano si stammo vicine putimmo parlà... ...e parlanno parlanno parlanno quanti ccòse se pònno accuncià... ...quanti ccòse ca sulo si 'e ddice te fanno fà pace e te fanno scurdà... ...e parlanno parlanno parlanno quanti strade se pònno truvà... ...Viéne ccà e parlammo si avimm' 'a parlà viéne ccà, pecché ê vvote 'o silenzio tu 'o ssaje nun se po' suppurtà... ( 11/7/2003 14:22:43 - N. 2090 ) |
...brucia ancora... ( 8/7/2003 22:55:14 - N. 2050 ) |
********************************************* Io non lo so chi c'ha ragione e chi no se è una questione di etnia, di economia, oppure solo pazzia: difficile saperlo. Quello che so è che non è fantasia e che nessuno c'ha ragione e così sia, e pochi mesi ad un giro di boa per voi così moderno... C'era una volta la mia vita c'era una volta la mia casa c'era una volta e voglio che sia ancora. E voglio il nome di chi si impegna a fare i conti con la propria vergogna. Dormite pure voi che avete ancora sogni, sogni, sogni... ********************************************* ( 1/7/2003 22:55:11 - N. 1938 ) |
*********************************************** Qui è tutto dannatamente senza speranza. Senza via di fuga. Tutto perfetto. Mi capisci? Ma cosi no. Cosi vado al massimo. Non mi credi? Che fai sei in macchina di notte e non vedi da qui a li? Tieni gli abbaglianti accesi, giusto? Sottoterra è nera, non sai quanto, ma io tengo gli abbaglianti accesi al centro della mia fronte: un faro. Quando mi serve, li sparo nel buio. Illumina quello che non vedo, le cose che non capisco, i pro e i contro. Il faro l'hai anche tu ma il generatore te l'hanno scaricato ad arte. Vi vogliono spenti perchè non gli conviene che illuminiate quest'interminabile notte del mondo. Siete scomodi con tutti i vostri perchè del cazzo. Vi tengono buoni facendovi consumare di tutto. Così il faro diventa sempre più fioco, finchè la luce si spegne. Non hai più un "Io", sei un numero, sei massa, pollo da batteria. Se te ne accorgi e diventi troppo aggressivo ti danno un Serenase, il litio, un migliaio di volt, qualunque porcheria purchè non rompi. Ti sto invitanto a sfasciare le vetrine? a bucarti? a fare un strage? Sei fuori strada ragazzo. Sto invitandoti a chiederti sempre che cosa stai facendo e perchè cavolo lo stai facendo e se è giusto o sbagliato. Queste è la ragione che vale la vita. Sei fuori del branco, sei un rompicoglioni, ma sei tu. Unico, irripetibile. Tu, un grande albatro che vola sulla folla. Ma te la faranno pagare cara, puoi giurarci... *********************************************** ( 30/6/2003 20:03:27 - N. 1916 ) |