Blog di susèn

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è già mattino le stelle vanno via
e com’è triste il ritorno sento che già mi mancherai
sul mio cuscino lascerò addosso il tuo odore
per non dimenticare mai momenti da mille parole
vorrei essere il tuo pensiero più ricorrente tra tanta gente
riuscire a sentirmi più vicino a te
ma sono impaziente
stringerti è l’unica cosa che possa colmare l’istante
resto sospeso in attesa che arrivi tu
tu sei le cose tra quelle cose
che mi appartengono da sempre eppure resteranno sempre nuove storie
tra quelle cose che io non ho mai chiesto a nessuno
e invece tu me le hai volute proprio regalare
senza parlare a lume basso si riflettono due ombre che si abbracciano
tra tutte quelle cose già assorbite
a cui ormai non riesco a rinunciare e le ho metabolizzate in fondo al mio destino
piccole solitudini che si assomigliano
si fondono in questo spazio che sembra l’unico
disposto a fare finta di non guardare
di non guardare l’abbraccio che soltanto io ti posso dare
cerco tra tante l’intensità del tuo sguardo che accende in me mille parole
non basterebbero a descriverti
per me tu sei un lampo che ti attraversa di cui non sentirai dolore
è quasi dolce come prenderti
tu sei le cose tra quelle cose
che mi appartengono da sempre eppure resteranno sempre nuove storie
tra quelle cose che io non ho mai chiesto a nessuno
e invece tu me le hai volute proprio regalare
senza parlare a lume basso si riflettono due ombre che si abbracciano
tra tutte quelle cose già assorbite
a cui ormai non riesco a rinunciare e le ho metabolizzate in fondo al mio destino
tra quelle cose che rispecchiano i miei desideri
e allora vanno realizzati si tu sei tra quelle cose
il mio passato, il mio presente
sembra che ti abbia conosciuta chissà quando
tu sei quelle cose e a pensarci ti viene un po’ da ridere

tu sei quelle cose..




( 3/4/2009 22:35:52 - N. 369295 )




trovare la serenità in un giorno qualsiasi,
quando non c'era nemmeno il sole.
sentire la voglia di stringerti. di sorriderti,
anche ora che non sei qui con me.
ora che le paure si acquietano
e ora che non esiste nessun altro.
oltre noi. noi che ci stiamo aspettando..




( 4/3/2009 12:17:3 - N. 367997 )
blog modificato il: 04/03/2009 14:57:57




rasenta la follia
questa inquietudine.

manca poco.
manca poco.
sempre più poco.

sempre di meno.
e se non voglio morire,
devo respirare.
devo ricordarmi di respirare.



( 1/12/2008 00:27:8 - N. 361337 )



sono le cinque, ma è già buio.
la finestra dello studio è chiusa,
filtra il caos di questa città.
che vuole invadere le case, le persone.
io tremo.
trema il mio stomaco, tremano le mie mani.
man mano che le scritte viola e la bella calligrafia
occupano il bianco di un foglio virtuale.
il mio pensiero sfiora le sue guance,
la sua bocca. e il suo naso.
scivola sul suo mento, lasciando saliva.
entra nella sua bocca. la riempie.
avvolge la sua testa e la spinge verso di sè.
quasi con violenza. e poi lascia che sia lui a tornare.
un desiderio viscerale, una voglia incontrollabile.
mi domina. mi preda.
non voglio altro che lui.

( 14/11/2008 17:28:17 - N. 359163 )



in un secondo tutto si è sciolto.
la maschera di distacco e indifferenza
che avevo poggiato sul viso,
si è sciolta con il calore delle mie guance
rosse come la tempera,
solo al pensiero di un tuo sorriso.
ho voglia di te. ora. qui.




( 12/11/2008 22:16:24 - N. 358945 )

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