Wake up Grab a brush and put a little (makeup) Grab a brush and put a little Hide the scars to fade away the (shakeup) Hide the scars to fade away the Why'd you leave the keys upon the table? Here you go create another fable You wanted to Grab a brush and put a little makeup You wanted to Hide the scars to fade away the shakeup You wanted to Why'd you leave the keys upon the table? You wanted to I don't think you trust In, my, self righteous suicide I, cry, when angels deserve to die, DIE Wake up Grab a brush and put a little (makeup) Grab a brush and put a little Hide the scars to fade away the (shakeup) Hide the scars to fade away the Why'd you leave the keys upon the table? Here you go create another fable You wanted to Grab a brush and put a little makeup You wanted to Hide the scars to fade away the shakeup You wanted to Why'd you leave the keys upon the table? You wanted to I don't think you trust In, my, self righteous suicide I, cry, when angels deserve to die In, my, self righteous suicide I, cry, when angels deserve to die Father, father, father, father Father into your hands, I commend my spirit Father into your hands why have you forsaken me In your eyes forsaken me In your thoughts forsaken me In your heart forsaken, me oh Trust in my self righteous suicide I, cry, when angels deserve to die In my self righteous suicide I, cry, when angels deserve to die ( 27/9/2005 17:55:51 - N. 83549 ) |
Svegliati, Prendi il pennello e mettici un po' (di trucco), Prendi il pennello e mettici un po', Nascondi le cicatrici per far andare via la (paura), Nascondi le cicatrici per far andare via la, Perche' hai lasciato le chiavi sopra il tavolo? Comincia a pensare a un'altra bugia L' hai voluto, Prendi il pennello e mettici un po' di trucco, L' hai voluto, Nascondi le cicatrici per far andare via la, L' hai voluto, Perche' hai lasciato le chiavi sopra il tavolo, L' hai voluto, Non penso che credi, Nel, mio, giusto suicidio, Io, piango, quando gli angeli chiedono di morire, morire, Svegliati, Prendi il pennello e mettici un po' (di trucco), Prendi il pennello e mettici un po', Nascondi le cicatrici per far andare via la (paura), Nascondi le cicatrici per far andare via la, Perche' hai lasciato le chiavi sopra il tavolo? Comincia a pensare a un'altra bugia L' hai voluto, Prendi il pennello e mettici un po' di trucco, L' hai voluto, Nascondi le cicatrici per far andare via la, L' hai voluto, Perche' hai lasciato le chiavi sopra il tavolo, L' hai voluto, Non penso che tu credi, Nel, mio, giusto suicidio, Io, piango, quando gli angeli chiedono di morire Nel mio, giusto suicidio, Io, piango, quando gli angeli chiedono di morire Padre, padre, padre, padre Padre nelle tue mani affido il mio spirito, Padre, nelle tue mani, Perche' mi hai abbandonato, nei tuoi occhi mi hai abbandonato, nei tuoi pensieri mi hai abbandonato, nel tuo cuore mi hai abbandonato oh, Credi nel mio giusto suicidio, Io, piango, quando gli angeli chiedono di morire nel mio giusto suicidio, Io, piango, quando gli angeli chiedono di morire. ( 27/9/2005 17:55:11 - N. 83547 ) |
FUORI DAL TEMPO... Es: gironzolo per casa alle 4:30 del mattino in cerca di pile per il walkman o per cercare qualcosa in rete di cuoi ho sentito parlare, oppure per scrivere un appunto veloce che solo in quel momento mi salta alla mente... e mentre carta e penna hanno uno strettissimo rapposto sessuale entra mia madre e dice: queste cose si fano di giorno!!! Conosco il Vostro mondo, quello della sveglia col gallo e del sonno tra l'oscurità, ma quando il vosto finisce un'altro mondo è pronto a operare, dal tramonto all'alba.. un mondo sveglio e attivo mentre voi siete tra le braccia di morfeo.. e ancora.. sull'altro versante del pianeta, altre anime vivono dall alba al tramonto ed anche li tutto si ripete... E SU QUESTO MONDO CHE VIVIAMO TUTTI. MA CI SONO ESSERI CHE VANNO AL DI LA DEL TEMPO, AL DI LA DELLA LUCE E DELL'OSCURITA', AL DI LA DELLE BARRIERE DEL TEMPO E DELLO SPAZIO, SIAMO I CITTADINI DEL MONDO, SIAMO I CAVALIERI DELLA LUCE E DELLE TENEBRE Siamo quelli che vivono ad ogni ora del giorno e della notte, quelli che non ti diranno mai: VEDIAMO LE COSE IN MODO DIVERSO, ( 14/6/2005 18:28:4 - N. 60624 ) |
PARTIRE.. UN PO COME MORIRE... LA FENICE: Si tratta di una piccola costellazione posizionata nell'emisfero australe (quindi poco visibile da noi) ed è stata inventata da Bayer nel 1603, in ricordo del mitico immortale uccello. Ovidio, nelle Metamorphoses, ci narra della fenice, uccello che giunto alla veneranda età di 500 anni, termine ultimo della vita concessagli, depose le sua membra in un nido di incenso e cannella costruito in cima ad una palma, ed ivi spirò. Dal suo corpo nacque poi un'altra fenice che, divenuta adulta, trasportò il nido nel tempio di Iperione, il Titano padre del dio Sole. Per gli Egizi si trattava dell'uccello Bennu, simbolo d'immortalità e di resurrezione, nonché di rinnovamento ciclico. Il Fisiologo, il primo bestiario cristiano, racconta: "Esiste in India un uccello detto fenice: ogni cinquecento anni se ne va verso gli alberi del Libano, ed empie le sue ali di aromi, e si annuncia con un segno al sacerdote di Eliopoli, nel mese nuovo, Nisan o Adar, cioè nel mese di Famenòth o di Farmuthì. Il sacerdote, avvertito, riempie l'altare di sarmenti di vite: l'uccello entra allora in Eliopoli, carico di aromi, e sale sull'altare, e il fuoco si accende da sé e si consuma. L'indomani il sacerdote frugando l'altare scopre nella cenere un verme: il secondo giorno lo trova divenuto un piccolo uccello, e il terzo lo trova divenuto un uccello adulto; il quale saluta il sacerdote e se ne va nella propria dimora". La sua storia viene posta a paragone del Cristo risorto, che ha "il potere di deporre la propria anima e il potere di riprenderla". Come la fenice, al culmine della sua bellezza, si lascia morire tra le proprie fiamme, per poi risorgere dalle sue stesse ceneri... ( 14/6/2005 18:26:37 - N. 60622 ) |
amicizie... 07/06/2005 - 04:10 Oggi è il suo giorno libero, la chiamo nel pomeriggio: N'tò n'tò ( cosi mi chiama  ore 0:30 pensando che ormai non arrivassero più, mi preparo per dormire, qualche cucciaio di nutella e ore 1:00 driin, eccole che mi chiamano: siamo a 5minuti da casa tua, scendi in piazza! Ok, arrivo in piazza in 10minuti e non le trovo... si sono perse... sono finite a fuorigrotta, tangenziale, pozzuoli e arrivano da me, un giro assurdo di 30minuti, ma l'importante era incontrarci... nessun locale, bar, casa o altro, ci è bastato essere vicini al mare... 3ore di chiacchiere a raffica, non ci vediamo per settimane eppure ci capiamo con lo sguardo, con un gesto... novità, ricordi, incontri, situazioni... amicizie che congelano il tempo che le divide... Io sono il mare, e solcando queste rive, rimarrei per l'eternità, ma il ciclo continua, mi impone di girare il mondo, di bagnare nuove spiagge, nuove scogliere, ma un po della mia acqua rimarrà sempre tra queste sabbie! ( 14/6/2005 18:25:22 - N. 60621 ) |