Blog di °°Night°°
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| Era parecchio che i miei tasti non picchiettavano da queste parti. Bhe lo ammetto, ultimamente sono stato un po retro'... come immenso imbarazzo ... ho usata la vecchia e buona penna. I miei pensieri nn sono morti tra stelle e cusini. sono rimasti impressi... anche se solo su carta. bhe forse meglio. piu calda la carta... Questa sera ho bisogno di pikkiettare. Tramortito dai cambiamenti.. stordito dalle zanzare e dal caldo. ..morso ogni sera dalla solitudine mi perdo in lunghe riflessioni... quando sei solo tendi sempre un po piu a pensare.. e pensando pensando pensi cose che mai avresti pensato di pensare... Ti chiede delle scelte fatte... di scelte vecchie decine di anni se invece di quello avrei fatto altro oggi come sarebbe. ...ti chiedi se la scelta fatta sia quella giusta ..ti chiedi quanto noi siamo capaci di scegliere .ti chiedi se siamo veramete noi a scegliere o se la parola "scelta" non è altro che un'illusione utopica creata dall'uomo.. un po come dio, l'amore, il comunismo, o il sud ke sorpassa il nord... sono solo sogni forse? l'uomo si sogna di scegliere? è tutto un fiume che scorre e noi siamo dentro come leggeri rami, chi piu grosso chi piu sottile. Il ramo piu grosso resiste meglio agli urti con le grosse rocce durante la discesa, i rametti piu esili rischiano di rompresi o di rimanere impigliati prima ancora che la discesa finisca.... ma entrambi seguono la corrente, entrabi si lasciano trasportare e nessuno dei due puo scegliere che lato del torrente scorrere... Non so perche nn riesco a prendere sonno.. sono giorni che sguazzo nelle mie domande ma nn era mai capitata questa cosa e poi proprio stasera.. forse qualcosa mi ha scosso scosso piu del solito? e cosa? un'ennesima domanda senza una risposta... nn va bene scrivere cosi... ci sono intoppi. Un passato talmente lontanto che nn me ne ero quasi dimenticato, una qualcosa di cosi remoto che credevi nn esistesse piu... ed invece. forse sara stata questa la scossa della sera. Ho talmente timore ad aprire quella porta che rimango fermo immobile in un pianerottolo nell'oscurita nemmeno questi tasti mi aiutano almeno a sbirciare oltre ma la mia mente gia sa cosa c'e' la dietro ma nn me lo vuole rivelare la curiosita rimane inchiodata dalla pesantezza del mistero. Ma io lo so cosa c'e' la dietro ma nn me lo voglio dire mi nascondo la verita' forse perche fa male o forse semplicemente perche nn mi piace o forse addirittura perche è una verita che va oltre ogni mia immaginazione una sorta di autoprotezione. Nascondo a me stesso cio che me stesso nn capirebbe mai. La consapevolezza di cosa è sotterrata dalla necessaria incosapevolezza... non trovo le parole, nn c'e' il flusso di energie necessario a farle sgorgare. il vento sbatte sulle pareti delle montagne e nn riesce a superarle, è costretto a scivolare sulle loro pareti in attesa che gli si apra l'orizzonte d'avanti. ma questa notte è chiusa tra quattro pareti e nn sembra ci sia sbocco per questa brezza smaniosa di liberarsi sulla cresta del mare è meglio che riponga le mie quattro parole stracciate. e che le esco fuori quando i tempi siano piu maturi. i'm sorry ( 19/8/2010 01:21:35 - N. 376452 ) |
| Back Down Il suolo, habitat naturale delle mie emozione contemporanee Tutto è visto dal basso come un bambino in mezzo al mondo dei grandi Come prendere in un caffe in un bar di Nyhavn, uno di quei bar underground dove ci sono quelle finestrelle ke si affacciano ad altezza piedi e tu nn vedi la gente passare, nn vedi persone, ma solo una moltitudine di piedi ke si incrociano. Nel sottobosco delle emzioni si nascondono le ombre piu oscure, dovo l'occhio umano nn puo arrivare. Li giu in basso la luce arriva dopo ed il freddo arriva prima. Mi sazio di porzioni di vita assaporo attimi di realta' rincorro il mio passato cercando di riviverlo come assalito dalle peggiori sindromi mentali combatto i miei spettri nn mi rassegno ke quello che è passato nn tornera Ci sono quelli ke nn tornerebbero mai indietro Quelli che se tornassero cambierebbero qualcosa E quelli che vogliono a tutti i costi ritornare per RIVIVERLO! Rivivere le vecchie emozioni Entrerei volentieri in un loop eterno Non l'eterna giovinezza Ma l'eterno passato di giovinezza vissuta. Tutte queste righe sono per ki nn capisce. Chi nn vuole capire che per me questi attimi sono attimi di vita. Privarmene sarebbe uno dei torti piu brutti che io possa ricevere. Perche nn è cosi semplice da capire? Egoismo? Amore? Legame? Passione? Turbamento? Perche nn capire? Do la mia vita a gli altri, il mio eterno altruismo. il mio animo buono, la mia generosita'. Sono diventato uno schiavo del mio essere. Io sono cosi e nn posso essere altrimenti, nn perche nn ci riesca ma perche gli altri ormai vogliono ke io sia cosi. Sono quel ke devo essere e nn quel ke mi sento di essere adesso. E' una notte di domande? Perche? ( 12/11/2009 02:49:36 - N. 374748 ) |
| Non smetterei mai di leggere... leggo e poi devo andar a trovar dell'altro da leggere tutto sembra collegato pagine di diversi libri che cercano di dare una spiegazione a quello ke la mia mente vede. Tutto quello ke fuori c'e' deve solo essere interpretato. Ma gli occhi sono stanchi, il tempo non c'e'. Cerco di lasciarmi trasportare dalla mia follia, cavalcando l'onda della curiosita mi spingo lettera dopo lettera. Voglia strana. Non riesco a riempire la mia testa senza far traboccare qualcosa qui e li. Ho bisogno di scrivere. Cercar risposte alle domande non puo esser una cosa fine a se stessa... il tutto esplode, le domanda vanno risposte e le risposte devon esser espresse. Leggo. Ma adesso scrivo. E come un Erasmo da approfondire salto di follia in follia cercando di non fare la fine di Fritz. Massima espressione della follia dove il peso delle risposte ha superato il numero delle domande. Non c'e' stato calamaio che tengo. Le risposte sono esplose e lui ne è rimasto schiacciato. Scrivo perche devo. ( 14/6/2009 00:55:14 - N. 371607 ) |
| Insolita scena pulp tutta la serata è stata un po pulp un pulp senza sangue ma con molta tristezza Esco da solo da solo non per scelta ma per casualita' non so ke fare giro scaffali in cerca di nulla non ho manco voglia di cercare qualcosa e allora perche sono qui forse perke in questi momenti non c'e' un posto migliore dove buttare un ora Tra televisori luminosi mirabolanti novita' tecnologike costosissimi microggetti tutto fare pc, lettori, telefoni console, impianti audio... di tutto di tutto estremamente inutile ed estremamente costoso tutto quello di cui si ha bisogno quando non si ha bisogno di niente ecco in mezzo a tutti quegli oggetti attraversati da corrente compre 3 libri afammoc tendenti al filosofeggiante ovviamente pago con carta come posso pagara in banconote, troppo poetico poi. non ho ancora fame ma so ke poi mi verra' e per non farmi cogliere impreparato decido di prendere qualcosa quale cosa piu triste del MCDRIVE? una ricca skifezza per kiudere lo stomaco ovviamente la mangio in makkina in mezzo a dei palazzi poco raccomandabili mi fermo li sto attento a non sporcarmi il mc donald è una cosa indefinibile tra difetti e difetti ma il suo piu grande è il FETORE te lo porti appresso e se non ti affretti a buttare quel sakketto si impossessera' della tua macchina forse fino a guidarla... ...ovviamente la butto ne bagagliaio e ki se ne fotte della puzza. Mi avvio a salire in camera qui nn ci posso stare non è orario il top del pulp luci spente in un cesso minuscolo io con il portatile poggiato sul bidet e seduto sulla tavoletta del cesso senza maglietta con un caldo ke porta sciami di zanzare pronte a sbranarmi un pulp triste senza fumo di sigaretta e senza blues buio silenzio e rumore di tasti qualke skiaffo qui e li per uccidere questi dannati insetti succhiasangue. La serata volge al termine ma credo ke possa bastare per definirla una serata del cazzo... cazzo! ( 22/5/2009 21:11:11 - N. 370936 ) blog modificato il: 22/05/2009 21:15:37 |
( 21/5/2009 23:45:26 - N. 370910 ) blog modificato il: 21/05/2009 23:50:15 |
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