Volendo osare un'analisi estremamente schematica e semplicistica di quanto è stata la mia esistenza spirituale, e forse non solo la mia, sino ad oggi, suddividerei il mio stato d'animo in due categorie a se stanti che sistematicamente si succedono l'un l'altra senza mostrare alcun nesso oggettivo col contesto esterno: periodi di totale insoddisfazione lasciano il posto ad epoche di appagamento completo e viceversa,e cosi via, in un ciclo irregolare ma continuo, senza scantonare mai in quel sano buon senso che molti dicono stia nel mezzo. Tra le due, chi mai lo direbbe, odio e mi spaventa quella sensazione di ossessivo benessere che deriva dall'estrema sicurezza nella mia persona, incosciente e scarsamente produttivo ed amo l'insoddisfazione, la critica costruttiva e distruttiva che sia, l'insicurezza e l'ansia da competizione. Mi fa bene sapere che potrei non farcela, anzi, che quasi sicuramente non ce la farò, che qualcuno pensa male di me, che quel vestito mi sta una chiavica, che probabilmente fin troppo spesso ho torto, che ho sbagliato tanto nella mia vita, che si deve lottare per essere accettati per quanto ci proponiamo di essere, che non si è mai imparato abbastanza e che il rimpianto mi rende viva. Potesse essere sempre così per me... ( 17/9/2006 22:47:34 - N. 182796 ) blog modificato il: 17/09/2006 22:49:58 |
...in occasione delle politiche avete fatto la palla con quella stracacchiata della par condicio sul forum di ircnapoli che sto post lo avreste cancellato giacche avrebbe potuto urtare la fragile psiche emulativa delle mie incredibilmente folte schiere di fidi seguaci. Ma chi se ne frega. Io voterò iervolino. Mi recherò in seggio sotto effetto di stupefacenti, da brava comunista quale mi dicono di essere, naso turato e pizzico obbligatorio sulla pancia. Ma voterò iervolino. Come per ogni ricostruzione che si rispetti e possa essere ritenuta degna di tale appellativo, bisogna saper aspettare. Che cambino le coscienze, che muti la scena politica nazionale ed internazionale, che l'animo civile di una collettività che si lagna da sempre si impregni di nuove speranze; bisogna aspettare che invecchi il vino e che maturino le cerase, bisogna aspettare nuove riforme e disposizioni e soprattutto un nuovo modo di vivere le stesse. Il fatto di aver vinto macroscopicamente nelle politiche quel proverbiale e tradizionale istinto al sadomasochismo che fregia da sempre l'italiano medio, non vuol dire che sia cambiato effettivamente qualcosa, nè vuol dire che la nostra città, in un inconsistente bilico tra i due schieramenti, si riveli a conti fatti un tornaconto di queste suddette politiche, come troppi di voi, noto, stanno dando per scontato. Allora in certe situazioni, lo dice pure un estremista come me, bisogna accontentarsi per il momento, senza fretta, giacche, come sopra, la ricostruzione è lenta, ma quanto più lenta, inesorabile. Come dicevo anche ieri, ben venga tale rossi doria come raccattavoti per gli antiiervoliniani straconvinti o per gli indecisi che altrimenti si butterebbero a destra (serpeggia addirittura il convincimento in qualcuno che un sindaco di destra possa garantire più equilibrio dato un governo orientato a sinistra). Ben venga. Ma che poi, mi desse qualche garanzia sto rossi doria si potrebbe pure fare la rivoluzione in suo nome, come vale sempre la pena di fare per le politiche, ma voler rischiare in questo caso a scatola chiusa è da stupidi a mio modesto parere. Ma al ballottaggio, mi ripeterò sino alla fine, il candidato di sinistra (iervolino per forza, non mi venite a dire che ci sono altre possibilità di chiusura) deve arrivarci con una percentuale di voti superiore a malvano, poiche non è detto i voti di doria passino alla iervolino e non bisogna dimenticare che viviamo in una realtà nella quale viene votato il candidato con più manifesti in faccia al muro, con più credibilità, con la barba meglio fatta e con berlusconi che ci bazzica intorno. E non voglio trattare la questione dei voti che saranno comprati poichè gia sto sentendo cose assurde. La iervolino, non vi preoccupate, la cacceremo a calci in culo tra 5 anni, quando tutto si sarà meglio assestato e la scena politica nazionale lo permetterà con rischi minori, che magari si chiameranno iervolino e non malvano. Scusate se ho scritto una chiavica non rileggo. Solo vi chiedo statevi accorti e questo voto pensateci bene prima di darlo a chi liberamente e con coscienza avrete elucubrato, perche le rivoluzioni non si fanno a scatola chiusa e quando se si sbaglia qualcosa (capita spesso quando dall'altra parte c è la camorra) ci fottiamo unu piezz. ( 25/5/2006 14:40:37 - N. 148771 ) blog modificato il: 25/05/2006 14:42:27 |
Molto probabilmente ...tutto ciò in cui credo non è altro che mera mescolanza di quanto i fattori sociali immediatamente a me esterni nonchè gli influssi della condizione familiare in cui sono cresciuta hanno incontrovertibilmente e necessariamente provocato in me. E dunque quasi sicuramente se fossi nata e cresciuta in un contesto familiare diverso, magari con la bella azienduccia di paparino sempre in attivo, avrei votato a destra anch'io si perche me ne sarebbe fregato altamente di tutti i problemi non miei ed allora avrei votato berlusconi per le prossime elezioni e di questi tempi starei ad inneggiare il suo operato in giro, pur stando attenta a non invocare troppo e invano il suo nobile nome e pur non conoscendolo poi tanto, questo suo operato avrei inneggiato e basta lo avrei considerato anche un bell'uomo un difensore dei deboli e degli oppressi un salvatore della patria si, molto probabilmente lo avrei fatto ed avrei quasi pianto di dolore nell'essere costretta ad ascoltare esponenti della sinistra accanirsi tanto contro di lui imputandogli delitti non suoi e sarei stata qui su irc a difendere la sua giusta causa spesso avrei finto di non comprendere i vostri interventi avrei affinato a dovere l'arte della dissimulazione sparendo o accusandovi di ingiuria in qualunque momento capitasse di non riuscire a rispondervi avrei considerato la legge sulle rogatorie effettivamente di urgenza nonche importanza primarie per il nostro paese sarei stato razzista senza aver bisogno di definirmi tale bossi pure mi sarebbe parso un bell'uomo avrei dormito con la fotografia di bush sul comodino avrei apprezzato pienamente le idee sulla devolution ogni mattina davanti allo specchio mi sarei chiamata terrona e ne sarei stata fiera avrei imputato ad altri ogni mia mancanza avrei guardato grande fratello avrei considerato maurizio costanzo un giornalista serio e vespa fortemente di sinistra avrei acquistato il libro di emilio fede o forse mi sarebbe stato recapitato direttamente a casa avrei considerato il contratto con gli italiani un vero colpo di genio avrei gelosamente conservato nel mio cassetto delle mutande il libro della vita di silvio che ci fu recapitato a casa in occasione della scorsa campagna elettorale cosi come per l'euroconvertitore avrei osannato la nota depenalizzazione del falso in bilancio sarei stata decisamente a favore della legge moratti probabilmente senza neanche leggerla avrei ritenuto la "ricerca" essere soltanto quel odioso compitino che mi assegnavano alle scuole medie alle quali scuole mi sarei di certo fermata avrei privatizzato il mio divano di casa avrei avuto la cameriera avrei rubato avrei avuto 3 auto e 2 moto mi sarei eccitata sessualmente in occasione del pestaggio dei movimenti pacifisti al G8 di genova avrei finto di credere in Dio benigni lo avrei considerato solo un idiota berlusconi a porta a porta non mi avrebbe fatto mai ridere sarei stata pienamente favorevole alla geniale legge sulla legittima difesa, cosi come quelle sull'immagrazione, perche l'immigrato è essere inferiore che puzza perché suda e non si lava sarei stata piu che consenziente a fare la guerra con i figli degli altri tanto in cabina elettorale ognuno è solo e non ne hanno ancora inventate con tanto di bocca per sputare ( 24/5/2006 14:18:33 - N. 148437 ) blog modificato il: 05/02/2008 01:47:46 |
Sarò ripetitiva, è l'ennesimo post che scrivo sull'argomento ma non immaginate quanto la cosa mi faccia pensare. Tutti si candidano. Ma non mi fa accusare il fatto che esiste una densità elevatissima di candidati per famiglie, no...su quello al massimo ci si può fare una risata, pensando al nipote che cercherà di accaparrarsi per prima il voto della nonna.. Accuso fortemente per il fatto che quasi non esistono regolarizzazioni su tale processo di candidatura. I falliti non si possono candidare, hanno interdizione alle municipalità anche coloro i quali hanno avuto precedenti penali per i quali abbiano conseguito più di 5 anni di reclusione... e poi? tutti gli altri possono correre alla tipografia di fiducia a far stampare bigliettini per l'occasione. Disoccupati, spacciatori, gente con la quinta elementare per scagno, con la fedina penale sporca stile Malvano, gente senza una cazzo di coscienza politica cui magari una manco tanto accurata analisi psicologica porterebbe all'interdizione dal voto stesso, tutti questi ed altri ancora ben siano accetti sui blocchi di partenza della corsa all'oro delle munipalità. Sorge spontaneo chiedersi cosa significhi fare politica oggi, forse siamo dinanzi all'ennesimo stratagemma per accaparrarsi un posto di fatica o per acquistare credibilità o forse come non mai ci mettiamo in gioco per cambiare sul serio le cose. ( 22/5/2006 22:09:19 - N. 147997 ) blog modificato il: 24/05/2006 14:24:18 |
Sei depresso? Problemi di socializzazione? Di stitichezza? Candidati per le prossime elezioni e tutto passerà. Troverai qualcosa da fare, intratterrai gente con argmenti di discussione che, seppur di dubbia validità ti faranno comunque sentire importante, e andrai in bagno un pò più liquido. E mi rendo conto molti hanno scelto la via più naturale alla risoluzione di tali problemi. Ultimamente sono priva di scendere e fare un cacchio qualsiasi che incontro insospettabili personaggi che si sono candidati alle comunali e ci capito sotto anche io perche ovviamente il difficile passo da loro intrapreso va comunicato e non tenuto per se. Ordini terapeutici, solo ordini terapeutici. Per dirvene un paio: una tipa che conosco abitante in via posillipo tiene la mamma che è caduta in depressione e da anni non fa un cazzo di niente a causa dei troppo denari che ottenebrano il cervello nello sforzo di trovare qualcosa ancora per cui squaqqueriare. Ebbene, lo ha trovato: quest'anno si candida per la cdl, così, per provare a cambiare qualcosa dice lei, per disposizioni terapeutiche dico io. due commessi al tribunale, sfoggianti un illustre 5 elementare nonchè una serie di mariuoliggi nei confronti dei parenti dei detenuti quest'anno sono stati contagiati anch'essi dalla foga della candidatura: uno per an, un altro cdl. un tipo nel mio palazzo, 40 anni, ultimo di 9 figli, da più di un anno sta cercando di prendersi la patente e viene ripetutamente bocciato agli esami dei quiz nonche deriso sistematicamente dagli astanti, che farebbe cattiva figura persino tra gli utenti di rcnapoli, stavolta è stato prescritto anche a lui di candidarsi, per an ovviamente, pare i benefici terapeutici siano maggiori, e sto tipo ieri due volte mi ha beccata, due volte ha tentato di intrattenermi a tempo indeterminato per cercare di spiegarmi qualcosa che aveva letto chissà dove. un altro tale, sempre nel mio rione, un nullafacente che si fa chiamare mariolino da 45 anni perche da giovane ha sempre fatto il guagliono di qualche negoziante ed oggi si occupa di ricettazioni ed usura, dopo una lunga serie di meditazioni ed illuminazioni che lo hanno portato ad interessarsi del sociale ha deciso, ebbene si, di candidarsi per an. Frequenta i ds sotto da me ed entra da loro agitandosi convulsamente come a dire "uagliù stavolta vinceremo" ma a mio parere qualcuno dovrebbe cacciare le palle e spiegargli che non si tratta dello stesso partito. un mio ex compagno di liceo, che ieri quando mi hanno detto che si candidava per la cdl ho cominciato a ridere e stamattina ci sto pensando ancora e rido solo io come una scema uno che abita qua di fronte e si abboffa mi antidepressivi pure si candida, per la cdl, ha detto a mio zio perche bisogna dare più potere agli imprenditori. Lui è disoccupato. pure mia nonna voleva candidarsi ma il medico ha detto che non era necessario poichè era troppo lontana dallo stadio critico. ( 8/5/2006 15:42:48 - N. 143996 ) blog modificato il: 05/02/2008 01:48:24 |