Voglio acciuffare i miei sogni.

Prenderli per il collo.

Non voglio scivolare nella consuetudine dei rassegnati.

Non voglio adattare il mio credo alle circostanze.

Pagherò tutto quello che c’è da pagare

Ma la vita non è sacrificare!

La vita non è stare male

La vita non è rinunciare.

Abili mercanti di anime ti hanno fatto credere

Che ti devi redimere

Che devi rimediare

Al tuo peccato originale.

Ma io sono nata pulita

E voglio godere.

Io sono nata libera

E non voglio stare dovunque in catene.

Voglio acciuffare i miei sogni

Prenderli al guinzaglio e portarli dove mi pare.

Voglio svegliarmi e decidere dove andare

Fosse il primo o l’ultimo posto che ci si aspetta da me.

non voglio essere tirata giù dal tuo pessimismo

dal tuo aver rinunciato

pagato

sofferto.

Voglio banchettare sui miei errori

Camminare su una strada che non è mai stata costruita

Percorrere un sentiero che è solo nella mia mente

Sbirciare dietro tutti gli angoli della mia immaginazione

Ignorare tutto ciò che tu hai già costruito

Tutti i binari che già so dove mi porteranno.

Come prima e dopo cristo

Oggi decido.

Oggi decido di abbandonare ogni cosa già esistente

Per creare tutto ciò che voglio amare.

Voglio acciuffare i miei sogni.

Voglio vivere.

Come dico IO

C’è stato un momento

In cui niente mi meravigliava e niente mi toccava.

C’è stato un momento in cui mi toccva tutto e tutto mi meravigliava.

Non so dire tra i due momenti quale mi abbia fatto più male.

Credo entrambi .in modo pesante e in modo diverso.

Ora sento che i pezzetti del puzzle stanno lentamente scivolando al loro posto.

Ogni tanto qualcuno ne ruzzola giù per il tavolo

E allora rimango lì a cercare di capire dove è caduto

Con pazienza ,senza perdere la speranza di appendere il mio quadro , lo cerco, lo prendo e guardo bene dove posso infilarlo.

Ora conosco gli effetti a lungo termine e come dice Ale,vivo ogni giorno come fosse l’ultimo , ma penso come se fossi immortale

E seleziono con cura e spietata dolcezza

Ciò che mi piace , ciò che mi nutre,

e separo da ciò che distrugge e ciò che mi butta in terra i pezzettini piccini e delicati.

 E adesso che ho iniziato a capire come si vive

Le cose che mi meravigliano sono sempre meno

Ma sono quelle che mi fanno battere il cuore

Che mi aprono la mente

E che mi scuotono il corpo

Sono quelle che durano

Sono quelle che si incastrano esattamente coi miei pezzetti

Sono quelli che toccano i miei pezzetti ma non li buttano in terra

Anzi li direzionano con una mano invisibile

nei loro posti esatti.

quante vite si sfiorano?
quante,e poi come niente...
Scivolate da qualche parte lasciano una scia di profumo impalpabile.
Prendi e te ne vai.
Non lo so dove e non mi importa.
Camminerai su strade polverose o su tappeti di fiori.
Vedrai uomini e donne e qualcuno di loro forse lo amerai.
Racconterai ancora le tue storie e non ti stancherai di ascoltare quelle degli altri.
Respirerai dormirai,mangerai,scoperai e qualche rara volta farai l'amore.
Ti vestirai per sembrare qualcuno che non sei.
E nel tuo letto sarai sempre solo.
La notte,quando nessuno ti sente,piangerai lacrime amare che nessuno asciughera'.
Le scalderai con un po di vino o birra o quel che offre la casa.
Riderai il giorno dopo ripensando a quanto eri abbattuto per niente.
Penserai a me ,qualche volta,ai miei capelli
enormi,al mio incedere insicuro,
ai miei animali,
alle mie peripezie mentali.
E poi,subito dopo,fumerai un'altra sigaretta..E un'altra..E un'altra ancora...
il cerchio non si chiude mai..il ciclo perpetuo..
La vita assaggiata,tra tanti,tra tante.

*a tutte le persone che ho perso,per strada.
*a chi non teme di lasciare un segno.Qualunque. 

La libertà non sta nello scegliere
tra bianco e nero,
ma nel sottrarsi
a questa scelta prescritta
 
T.W.Adorno(1903-1969)