Blog di IlMagoTam

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Mi fermo al semaforo , e aspetto qui
Poi tu passi, sola
Illudimi
Che durerà x sempre quest’attimo di te che sembra un sogno
Che porta via

Ci sei tu, davanti a me, ci sei tu
E mille gocce che… cadono!

Se fossi acqua incontrerei la linea del tuo viso
Bologna e piove
Bologna e piove
Immaginare un dove senza esserti vicino
Bologna e piove
Bologna e piove

Ti guardo mentre attraversi
E intanto il mondo fuori
Inspiegabilmente resta fermo, nel traffico

Ci sei tu, davanti a me, ci sei tu
E mille gocce che… cadono!

Se fossi acqua incontrerei la linea del tuo viso
Bologna e piove
Bologna e piove
Immaginare un dove senza esserti vicino
Bologna e piove
Bologna e piove

Si accende il verde ora, mi guardo attorno
Mi accorgo solo adesso di quanti sguardi fissi
Hai addosso tu, hai addosso….
E loro sono me

Se fossi acqua incontrerei la linea del tuo viso
Bologna e piove
Bologna e piove
Immaginare un dove senza esserti vicino
Bologna e piove

Bologna e piove


( 15/12/2005 18:36:52 - N. 104766 )

Sostiene Pessoa, attraverso le parole che mette in bocca a un suo personaggio, l’investigatore Quaresma, 
che se uno, passando per una strada, vede un omo caduto sul marciapiede, istintivamente è portato a domandarsi: 
per quale motivo quest’uomo è caduto qui? Ma, sostiene Pessoa, questo è già un errore di ragionamento e quindi una possibilità di errore di fatto. Quello che passava non ha visto l’uomo cadere lì, l’ha visto già caduto. Non è un fatto che l’omo sia caduto in quel punto. 
Quello che è un fatto è che egli si trova lì per terra. Può darsi che sia caduto in un altro posto e l’abbiano trasportato sul marciapiede.
 Può essere tante altre cose, sostiene Pessoa.


( 14/12/2005 21:29:14 - N. 104562 )








Ho anche pensato di cominciare a farmi male

Chiudermi in un cesso e spararmela per non pensare

E invece no! Questa è l'essenza stessa della vita

Non c'è di mezzo niente, è una discesa da frenare a fatica

Ma se ho fatto bene... io non lo so

A che cosa si riduce tutto questo

A che cosa si riduce non lo sai

Se davvero puoi scegliere quando sognare

O se qualcuno decide anche questo per te


( 3/12/2005 21:19:47 - N. 101878 )





( 4/11/2005 16:45:32 - N. 94127 )

L'uomo sogna di volare...
Guardare dall'alto,
planare sul mare
Che si trovi su un aereo
o in un grande appartamento
sui gradini di una chiesa
nella favela di Candeal
L'uomo sogna di volare
E scrive sui muri
noi siamo tutti uguali
ma prega nel buio:
la sorte del più debole...
NON TOCCHI MAI A ME


COME DIVENTA FACILE
VOLTARSI E NON GUARDARE
COME DIVENTA FACILE
PENSARE NON E' COLPA MIA
COME DIVENTA FACILE
MA TUTTO QUELLO
CHE PUO' DIRE UN UOMO E'...

L'uomo sogna di volare...
Guardare dall'alto,
planare sul mare
L'uomo ha voglia di cambiare
Ma non sa più come fare
L'uomo ha voglia di cambiare
Ma non sa più cosa fare
L'uomo sogna di volare

E allora...
Partenza, decollo,
non c'e' nessun controllo
Di scatto riparto,
Ci sono cose che volevo...
ma non ti ho detto mai

COME DIVENTA FACILE
VOLTARSI E NON GUARDARE
COME DIVENTA FACILE
PENSARE NON E' COLPA MIA
COME DIVENTA FACILE
MA TUTTO QUELLO
CHE PUO' DIRE VERAMENTE UN UOMO E'...

NON FATE COME ME
NON FATE COME ME

( 2/11/2005 16:31:45 - N. 93462 )

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