Ieri non sono andato a lavoro, benché io sia sottopagato sono sempre
stato ligio al dovere ed era appena la terza volta che mi assentavo in
un anno.

La motivazione ufficiale era un po' di febbre, la realtà è che
proprio non riuscivo a trovare la forza di affrontare un'altra giornata
di lavoro, avevo (ed ho ancora) nella testa mille pensieri.

Sono uscito un po' approfittando del bel sole primaverile, guarda caso
incontro il mio amico/collega con il quale inizio a parlare di lavoro.

Qualche mese fa si è iscritto (ma non ha più frequentato) ad un corso
semestrale di Art Director presso lo IED, mi diceva che aveva visionato
l'unica offerta di stage arrivata a chi aveva frequentato questo
costoso corso, era il solito stage senza paga e senza rimborso spese.

Possibile che nemmeno chi arriva a livelli di studio così alti (si
tratta di un corso post-laurea o cmq rivolto a persona che hanno già
maturato una buona esperienza) meriti un'offerta seria?
Possibile che l'unica cosa che si riesce ad ottenere è il solito
sfruttamento?

Abbiamo anche parlato della mediocre realtà napoletana, entrambi
convenivamo sul fatto che qui si lavori senza alcuna volontà di
crescere, tutti ti propongono di lavorare per loro per quattro soldi ed
appena avanzi qualche pretesa ti scaricano e trovano un altro come te.

Le uniche aziende "grandi" lavorano a compartimenti stagni, la parte
creativa la seguono i soci che non hanno alcun contatto con i grafici
che in questo modo non cresceranno mai, tant'è che nel reparto
operativo c'è un continuo ricambio, visto che nessuno dura a lavorare
li!

Allora che fare? Mettersi in proprio ed iniziare a lavorare "sporco"
come fanno gli altri?

Forse a fine mese lascio il lavoro, dopo meno di un anno e tanta fatica per trovarlo.

Sarò pazzo, ma preferisco rincorrere un "sogno" ed un modo di immaginare il mio lavoro, piuttosto che continuare a fare il mio lavoro in modo mediocre e senza stimoli...

Lascerò proprio ora che (dovrebbero) farmi un contratto serio, ma forse è proprio questo il problema, non voglio ritrovarmi con un contratto a tempo indeterminato a fare il lavoro che mi piace nel modo in cui non mi piace...

Forse inizierò un progetto con un amico/collega, voglio sperimentare, crescere...voglio riscoprire il piacere di questo lavoro!