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..Can you tell a smile from a veil?





( 26/2/2007 17:07:56 - N. 231700 )

Le tagliatelle di "IL"

SAlve !!avete letto il titolo del giorno?Le tagliatelle del nostro viene qua....quest oggi l'avventura del signor illy in arte wewy era riferita alle tagliatelle!!Dunque,solitamente Lui segue un' alimentazione molto equilibrata,una dieta ipocalorica ricca di vitamine e soprattutto fosforo (gli serve per ricordare dove ha lasciato i giocattolini smarriti),oggi invece intorno alle 12.45 si sono cominciati ad intravedere i primi segni di ribellione: rovesciare la tovaglia con tutti gli appositi oggetti sistemati sopra! Cosi ci siamo chiesti...Cosa avra lui??Il nostro re..?Bhe la risposta era nascosta nel pentolone che bolliva sul fuoco......: "Le tagliatelle"!!!quel delicato profumino attraversava le sue narici e lo rendeva nervoso,sarebbe stato capace di fare di tutto pur di ottenere quel piatto di tagliatelle!!Cosi per evitare che la sua rabbia potesse sfociare in qualche altra forma di violenza, Lei...la bionda del cibo(cosi la definisce lui) ha deciso di esaudire il suo desiderio: La scodella gremita di tagliatelle...!!mio Dio le ha divorate in un batter d'okkio e adesso dorme sazio su un asciugamano rubata dal bagno!!MIO DIOOOOOOOO cHE MERAVIGLIAAAA


( 14/2/2007 17:16:6 - N. 228139 )


Ecco i comandamenti di Lui



1-non nominare il nome del bello invano

2- non avrai altro bello al di fuori di lui

3 -non rubare mai il cibo sotto il naso del bello

4 - non dire bugie al bello per farlo calmare

5 - non desiderare la cagna del bello

6 - non desiderare la roba del bello

7 - non imporre ai simili del bello dove pisciare

8 - dirigiti ogni giorno verso il bello,adulalo (con le carezze)

9 - Non sporgere il bello dove c'è il vuoto potrebbe vomitare

10 - Il bello è il bello

Il bello deve scendere 3 volte al giorno,il + importante è quello mattutino,dove espleterà il suo bisogno maggiore.Lui è un principe e deve essere trattato come tale,quando la temperatura supera i 30 gradi bisogna bagnargli il capo..Ovviamente spotagli la corona!Il bello deve essere abbeverato sempre con acqua fresca e di bottiglia, il suo cibo equivale ai croccantini..ogni tanto potrebbe assumere qualche forma di ribellione,ma non cedere ale sue rikieste potrebbe vomitare o diarreare.
Il bello puo assumere diversi nomi : Paky,Illy,Il,POvero Il, "Lui",Viene qua




( 13/2/2007 20:13:0 - N. 227848 )


un piccolo scritto per l'esame..

L’insieme dei paesi sottosviluppati gestisce circa il 30% dei commerci mondiali. Ma quasi i due terzi di questa quota sono coperti dai paesi dell’Asia orientale (Cina e NIC asiatici) e dai paesi esportatori di petrolio. Gli altri paesi partecipano quindi in un modo del tutto marginale agli scambi mondiali. Va anche sottolineato che i paesi sottosviluppati commerciano assai poco fra loro non riuscendo in tal modo a costruire aree commerciali regionali nel Sud del mondo,ciò che sarebbe una premessa per una crescita economica che non dipenda esclusivamente da scambi con le altre aree ricche. Il meccanismo su cui si basa tale processo è quello dello scambio ineguale. Agli inizi del capitalismo industriale,quando il divario internazionale era poco pronunciato, si riteneva, in base alla teoria dei vantaggi comparati, che lo scambio di merci di qualunque tipo tra due paesi favorisse comunque entrambi. Il presupposto era che se ogni paese si specializza nelle produzioni che può ottenere a costi più bassi, relativamente agli altri paesi, , la somma mondiale dei costi di produzione è resa minima e il vantaggio viene ripartito attraverso lo scambio. Questa teoria rispecchia però una realtà superata ; essa valeva quando le differenze territoriali nei costi di produzione dipendevano ancora da fattori naturali che da fattori sociali. Con lo sviluppo dell’economia industriale e urbana i fattori sociali divennero sempre più importanti, in particolare si tratta di fattori quali la rete delle infrastrutture,le grandi agglomerazioni di capitale,le università, i centri di ricerca ecc… Questi fattori non sono trasferibili nello spazio : New York non si può portare in India né è possibile far sorgere dal nulla una nuova New York. Questo insieme di infrastrutture,di capitale fisso, di capacità umana è in continuo aumento, secondo un processo circolare cumulativo. Ciò fa si che i paesi che ne sono dotati lo saranno sempre di più e viceversa. In queste condizioni è vero che ogni paese si specializza nelle produzioni per cui presenta le condizioni più convenienti. E’ pur vero che se si facesse diversamente si produrrebbe a costi maggiori. Ma viene meno la condizione che il vantaggio complessivo che ne deriva si ripartisca in egual misura tra i partner dello scambio commerciale,perché esso tende ad essere confiscato dai paesi più sviluppati. Esaminiamo le ragioni di scambio delle merci M prodotte nei paesi sviluppati e delle merci M1 prodotte dai paesi sottosviluppati. Questo rapporto cresce nel tempo : per ottenere una stessa quantità di bene M l’economia sottosviluppata deve offrire quantità crescenti del bene M1. I altre parole i prezzi di M aumenteranno più rapidamente e questo perché le condizioni in cui opera non sono né riproducibili né esportabili e permettono di produrre bene e servizi più qualificati che non si potrebbero produrre altrove.
I beni prodotti dai paesi del Terzo mondo invece hanno la caratteristica opposta : di poter essere fabbricati in presenza di condizioni generali molto semplici largamente diffuse e realizzabili. Questi paesi sono perciò in forte concorrenza fra loro nell’offerta di tali beni sul mercati internazionale : per essere competitivi ridurre i costi (a discapito della forza lavoro ed altri fattori di produzione). I paesi sviluppati acquistano perciò le merci ad un prezzo molto inferiore di quello che dovrebbero pagare se le producessero direttamente. Al contrario i paesi sottosviluppati pagano le merci d’importazione a prezzi molto più alti,non essendo in grado di produrre gli stessi beni.Dunque in questo scambio i paesi sottosviluppati sono costretti a cedere gran parte del loro surplus per cui il meccanismo di sviluppo/sottosviluppo di mantiene e si amplifica.
Infine l’indebitamento estero di molti paesi del Sud del mondo vanifica gli sforzi per avviare un processo di sviluppo. Tali paesi per pagare i loro debiti, o anche solo gli interessi, devono accumulare valuta estera attraverso la riduzione delle importazioni o l’aumento delle esportazioni. Tutti e due ed anche l’applicazione del piano di risparmio,per motivi che esaminerò in seguito, hanno avuto ed hanno effetto drastico sulla popolazione. Di fatto l’indebitamento estero esclude i paesi più poveri dall’evoluzione economica mondiale.


( 12/2/2007 22:13:10 - N. 227580 )






( 11/2/2007 18:20:35 - N. 227225 )
blog modificato il: 11/02/2007 18:22:53

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