Blog di fafy

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Ornella non ha bisogno di chiedermele le cose. Ornella mi guarda n'attimo e mi risponde cosa farebbe se fosse in me. Senza sapere cosa ho e cosa mi chiedo di dover fare. Me lo dice lei perchè lo sa già.
Prima facevo uno squillo, io aprivo la porta, lei la sua e stavamo per ore ed ore a parlare sedute sugli ultimi gradini delle scale. Ma non parlo di Ornella. La sera prima di andare a domire, che io stia bene o che stia male non squillo più nessuno, esco fuori al balcone, mi siedo sulla mia sedia e vedo se la luna mi suggerisce qualcosa. Ma in genere non mi suggerisce mai un cazzo. Solo che mi piace guardarla, mi basta alzare gli occhi per fare mille pensieri e per trovare mille conclusioni. Per le decisioni invece, ancora non ho capito dove guardare. Perchè se mi guardo dentro, è la fine. Non arrivo da nessuna parte.
Provo invidia, ma non lo faccio con cattiveria. Mi chiedo soltanto perchè gli altri hanno sempre qualcosa che io non riesco mai ad avere. La concretezza delle cose, la coerenza.
So far finta di sorridere, ma quanto mi pesa! Anche se mi pesa di più dovermi sforzare di non piangere quando sono circondata da un sacco di persone, che senza volere mi hanno messo in imbarazzo. Non posso dare spiegazioni, devo solo aspettare di mettere piede in camera mia, chiudermi dentro e piangere finalmente, sperando che mia madre non mi senta, perchè spiegazioni non voglio e non posso darle neppure a lei. Mi sta col fiato sul collo ed è più fastidiosa di quella dozzina di mosche che a tutte le ore mi ronzano intorno in casa. Ma chi la biasima! Si sono invertite le parti. Devo fare io qualcosa per lei per non intossicarla come è già successo negli anni passati per motivi più gravi, ma non so cosa inventarmi. Ogni giorno che passa questa cosa mi pesa sempre di più. I problemi sono altri, lo so. E una piccola, fottutissima cosa che non mi farà passare serenamente l'estate. Non è giusto che le rovini i suoi progetti perchè lei ha sempre fatto tanto per me. Non è giusto, non se lo merita. L'estate quest'anno non mi fa bene, pure quest'anno. Più degli altri anni.
Ho perso il lavoro perchè un coglione di merda mi ha licenziata senza darmi una motivazione. Non sono stata capace di trovarmi un lavoro perchè, spesso, ma non sempre, non mi so accontentare di quello che gli altri mi vogliono dare. Non ho potuto mettere da parte neppure un euro altrimenti a quest'ora, in questa condizione, avrei già prenotato un volo di sola andata per Parigi e avrei mandato a fanculo tutto e tutti ma sì, così avrei provato io, una buona volta a sbattermene i coglioni degli altri! Tanto il francese lo parlo bene. Magari l'avrei trovato lì il lavoro e ancora fanculo a tutto e tutti!
Non la trovo una conclusione a questo sfogo. Ma giusto perchè è la cosa che mi riesce meglio su tutte.



Fanculo pure alla luna, non serve a niente pure lei!




( 3/7/2007 18:40:32 - N. 263873 )
blog modificato il: 16/02/2008 20:20:46


Questo blog sta diventando uno strumento e lo riconosco. Non mi piace. So che chi mi conosce di tanto in tanto mi legge e non so cosa può esserci di buono. E' un modo in più per conoscermi? E se stessi scrivendo soltanto stronzate?
Avevo un diario, in verità ce l'ho ancora ma non lo apro da mesi. Non ricordo nemmeno più dove ho messo le chiavi. E senza quelle il catenaccio e la catena intorno come cazzo li levo? Per me scrivere è soltanto uno sfogo e non è normale che preferisca far leggere agli altri i miei sfoghi piuttosto che permetterlo soltanto a me stessa, come facevo prima.
In quel diario ci sono scritte più cose belle che brutte ed ogni volta che lo riapro e rileggo l'ultima pagina scritta mi rendo conto che quella bella cosa di cui ho parlato tanto, non c'è più. E' finita. E allora forse magari, altro non è che scaramanzia. Ed aprirlo per scriverci soltanto cose brutte non sarebbe giusto.
Non ho mai creduto di volermi fidare così poco degli altri, di tutti. A volte pure del cane. E non immaginavo di arrivare al giorno in cui si ha paura di perdere qualcosa. Più che altro avevo paura di arrivarci.
Ogni giorno c'è una piccola prova da superare, ogni giorno ce n'è una e me la faccio addosso troppe volte quando m'accorgo che posso perdere anche io. Inizio a pretendere, anche se spesso non so neppure cosa voglio davvero.
Non ci credo alla fortuna. Non ci credo perchè non ho mai avuto il piacere di pensare " ..non potevo essere più fortunata!". Ricordo di averci dovuto metetre sempre una S davanti. E non è possibile, è impensabile che possa convincermi di essere fortunata per quel poco di buono che ho adesso. Purtroppo è un riflesso, un riflesso inevitabile, anzi. Chi cazzo sono per poterlo pensare? Qualcosa in più? Ho qualcosa io che gli altri non hanno? E chi può dirlo? Se mi cadono le braccia ogni volta che resto delusa e mi rendo conto che sia stato inutile comportarmi bene, cosa posso avere mai, io, in più?
Sarebbe bello se ogni tanto si potesse essere incapaci di riflettere sulle cose che ci succedono.
Ma sarebbe ancor più bello se riuscissi a trovare le chiavi del diario!








Desperado,
perché non torni in te?
Ti sei nascosto dietro ad un recinto per così tanto tempo
Oh e tu sei un duro
Ma io so che hai avuto le tue ragioni
Queste cose che ti fanno piacere
potrebbero ferirti in qualche modo

Non pescare la regina di quadri, ragazzo
lei ti batterà se può
Tu sai che la regina di cuori è sempre la tua migliore scommessa
Ora mi sembra che alcune belle cose
siano state lasciate sulla tua tavola
Ma tu vuoi solo quelle che non puoi avere

Desperado,
non stai diventando più giovane
Il tuo dolore e la fame ti stanno guidando verso casa
E la libertà? oh la libertà, è solo qualcosa di cui parla la gente
La tua prigione è camminare tutto solo per il mondo

I tuoi piedi non hanno freddo quando è inverno?
Il cielo non nevicherà e il sole non brillerà
E' difficile distinguere la notte dal giorno
E tu stai perdendo tutti i tuoi alti e bassi
Non è buffo come se ne va via il sentimento?

Desperado,
perché non torni in te?
Esci dal tuo recinto, apri il cancello
Potrebbe piovere, ma c'è un arcobaleno sopra di te
Faresti meglio a lasciarti amare da qualcuno
Lasciarti amare da qualcuno
Faresti meglio a lasciarti amare da qualcuno
prima che sia troppo tardi.


La pelle d'oca



( 12/6/2007 18:34:4 - N. 258371 )
blog modificato il: 12/06/2007 18:41:11




"
Qualcosa c'è
che ti fa paura
e rende incerto il tuo volo.
Sarà l'idea
che il tempo si consuma
e l'improvviso sei solo,
come come un attore hai scelto il ruolo
di chi è sicuro di se,
ma sai benissimo che la tua arte
è nella parte fragile di te.

Cerca angoli di cielo
fantastiche visione,
per dare nuova luce
ai tuoi occhi
lasciando entrare tutte le emozioni
senza far finta che l'amore non ti tocchi.
Prendi tutti i suoni
dal frastuono di ogni giorno
cerca tra la gente le parole
segui la tua vita
non lasciarla andare
ora è il momento

Perchè non c'è
nessuna differenza
se vinci o se perdi,
quello che conta
che ha più importanza
essere quello che sei
..."



( 11/6/2007 17:08:32 - N. 258059 )
blog modificato il: 11/06/2007 21:39:46



"A' lavà a cap o' ciuccij
se perd o' tiemp,
l'acqua
e o' sapon!"



( 8/6/2007 02:26:11 - N. 257127 )
blog modificato il: 08/06/2007 02:27:59



Maggio non è più bello come prima. Neppure quest'anno m'è piaciuto. Quand'ero più piccola a Maggio era primavera. Adesso veramente non si riesce più a capire ogni giorno in che stagione siamo.
Non ricordo che abbia mai piovuto nel giorno di un mio compleanno, c'è sempre stato il sole. E' da qualche giorno che la luna è meravigliosa, anche stasera lo è, fuori al mio balcone sembra mezzogiorno eppure sono le tre del mattino.
Che fatto! La settimana scorsa sono entrata in un negozietto intenzionata ad acquistare una collana con una pietra di agata, ma come al solito me ne sono uscita con un nuovo paio di orecchini. Era da un pò che ci pensavo, volevo comprarla sul serio. Avevo letto da qualche parte che vabbè, è la pietra che viene attribuita al mio segno zodiacale, ma soprattutto leggevo che scaccia la malinconia e l'introversione, e spesso ne sono vittima della prima, anche se so nasconderlo bene se voglio, e leggevo pure che questa pietra agisce sui reni, sul cuore e sull'utero, aiuta a guarire i crampi nervosi allo stomaco e fa abbassare l'eccessivo desiderio di fumo e cibo.
Così incuriosita, l'altra sera, ho dato un'altra occhiata a quel foglietto che c'era nel pacchettino, insieme alla collana. Dice che invece, quest'altra pietra, lapislazzuli, rappresenta la possibilità di raccontare i sentimenti e di comunicare agli altri ciò che abbiamo elaborato nel nostro processo di crescita. Protegge dalla collera e dall'introversione, come l'agata, dona volontà, consapevolezza e onestà. E diciamo pure che un pizzico di queste cose male non mi farebbe. Favorisce l'integrità delle relazioni e stimola ad essere se stessi senza nessun compromesso o indecisione, promuovendo l'espressione dei propri sentimenti, dileguando le illusioni. Credo che non avrebbe potuto scegliere una pietra più indicata.
Veniva usata nell'antico Egitto ed è stata una delle prime pietre ad essere usata come gioiello. "Azul" in arabo significa blu. AuhAUhaUAHuahAHauHAUha "..la mia amica è un pò arabeggiante" ..e questa pietra davvero sembra uscita dai racconti delle mille e una notte.
Dice che si carica lasciandola per una notte sotto i raggi cosmici ma mi piange il cuore nel doverla lasciare una notte intera fuori al balcone. Quasi temo di indossarla per paura di perderla. Davvero un gran bel regalo. E se tutte ste puttanate sono vere, dovrò stare attenta altrimenti farò qualche guaio. Ormai mi capisco soltanto io.AUHuhUAHauhAUauAuUAua
..Ma una pietra che allontana i ragni dalla mia stanza no eh?




"Jeanne Hebuterne con la collana"


( 2/6/2007 03:03:9 - N. 255519 )
blog modificato il: 02/06/2007 03:07:41

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