Blog di fafy

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Sto impazzendo. Sul serio. Mi sembra addirittura di sentire un calore che non c'è.
Sto pensando e ripensando mille cose, e se pure ce n'è qualcuna che mi fa sorridere, riesce anche a farmi piangere.
Era così tenera che riusciva a strappare una carezza anche a chi è capace di accarezzare solo i propri simili. M'è venuta in mente anche un altra cosa. In verità c'avevo pensato già poco dopo aver realizzato che davvero non era più con me. C'è stato qualcuno che ha detto "ma pecchè nun mor" e ringrazio Dio per non aver più la possibilità di avere a pochi centimetri da me chi ha pronunciato quelle parole. Perchè stasera, gli avrei fatto vedere io cos'è la morte. Mai fatto un pensiero così fuori luogo. Chissà forse è solo un momento che ancora deve passare, è ancora troppo presto. Ma vorrei tanto ricordare, adesso, a quella persona, che dobbiamo morire tutti. Solo che non sappiamo nè come nè quando.
Vorrei sfogarmi contro qualcosa, contro qualcuno, invece di piangere e pensare a lei ogni minuto di queste giornate merdose che non passano più. Me la prenderei con tutti quelli che si sono rifiutati d'accarezzarla almeno una volta nonostante lei scodinzolasse a tutti come sempre.
Siamo noi le bestie. E se io lo sono un pò meno degli altri è soltanto grazie a lei.
Mai sentita così. Mai sentito un vuoto più grande.
Ogni volta che rientro a casa ho come la sensazione che non ci sia nessuno ad aspettarmi.
Nessuno riesce a svegliarmi come faceva lei con quella zampetta. Era l'unica capace di rassicurarmi con il solo potere dello sguardo, quando mi sfogavo e piangevo per qualcuno o per qualcosa. Ecco, adesso ci vorrebbe lei. Ci vorrebbero i suoi occhioni neri e bianchi di cataratta che mi guardano e parlano in silenzio.
Sto impazzendo davvero, e mi sento ridicola se cerco di far capire agli altri cosa sto provando.
Mi manca come non m'è mai mancato nient'altro.
Mi manca più del''amore.
Ma sta quì. Sta quì vicino a me.

( 4/9/2007 04:23:30 - N. 277456 )
blog modificato il: 04/09/2007 04:25:26


E pure quest'estate se n'è andata, e non da sola.
Sembra ieri quando uscì da quel baule come fanno quei pupazzetti che appena togli il coperchio saltano fuori e ti fanno ridere. Io piansi. Piansi perchè ero troppo felice. Non riuscivo a credere che i miei genitori mi avevano regalato ciò che avevo desiderato più che mai fino all'età di dodici anni. E sembra davvero ieri. Adesso posso dire che è stato il regalo più bello che abbia mai ricevuto.
E chi se lo scorda più quell'alito che solo i cuccioli hanno. Non aveva neppure i dentini quando mi stringeva il dito in bocca. Riuscivo a tenerla nel palmo di una mano. Una pallina di pelo bianca, leggera e soffice.. così piccola che ancora non potevo stringerla e strapazzarla di baci perchè era troppo piccola e fragile. Così decisi di chiamarla Perla.
Era talmente leggera che quando metteva il musetto nella scodella alzava le zampette posteriori. Nessun essere vivente credo riuscirà mai a darmi quello che ha saputo darmi lei, senza che gliel'abbia neppure mai chiesto.
Il giorno in cui è entrata anche lei in casa ho smesso di sentirmi sola. Ho smesso di sentire il peso del vuoto che solo chi è figlio unico sa cosa sia, e adesso che non è più quì con me quel vuoto è diventato ancora più pesante perchè so che non c'è e non ci sarà mai niente che possa colmarlo come ha fatto lei. In dieci anni l'avrò calpestata mille volte perchè stava sempre tra i piedi.. e adesso darei qualsiasi cosa per sentire ancora il solletico che mi faceva coi peli quando si sedeva vicino alle mie gambe. Darei qualsiasi cosa per avercela ancora una volta tra le mie braccia, o per vederla muovere le zampette come se dicesse "ma che vuoi da me..!", e le teneva unite come se pregasse.
La casa sembra vuota da quando non c'è più. Mi manca sentirla abbaiare ogni volta che bussano alla porta, mi manca sentirla grattare dietro la porta della mia stanza perchè la facessi entrare e mi manca terribilmente il suo fiato sul collo quando si addormentava con la testolina sulle mie spalle. Avrei voluto che non le accadesse mai nulla di brutto, avrei voluto che stesse sempre bene e credo di non aver mai pregato per nessuno come ho pregato per lei quando ormai non stava più bene.
Ne ho sentite di tutti colori sugli animali, ho visto gente che ha paura di accarezzarli, gente che ha avuto il coraggio di dire che fanno schifo, il continuo sottolineare la differenza che c'è tra loro e noi, e adesso l'unica cosa che direi a queste persone ed a tutte le persone che non hanno mai avuto il piacere di vivere insieme ad un cane, che non sanno cosa si perdono, perchè ignorano cosa significhi avere un cane in casa.
E' tutto scritto da qualche parte. E qualche volta il sesto senso ti suggerisce cosa sta per accadere, qualche altra volta no. Io l'ho sentito, l'ho sentito come non è mai successo per nient'altro nella mia vita e quando ieri sono andata da lei la prima cosa che mi sono sentita di dirle è stato "grazie", perchè ha aspettato che me ne andassi per risparmiarmi la sua agonia, ma ha aspettato che tornassero mia madre e mio padre per andarsene via, per sempre. So che l'ha fatto per me. Nessun essere umano sarebbe capace di tanto, ne sono certa.
Ho un vuoto dentro che forse solo lei sa quanto sia grande ed incolmabile.
I cani hanno un cuore più grande del nostro, ed è assurdo se si pensa a come sia diversa la loro ragione rispetto alla nostra. Ma il loro animo è superiore al nostro. Riescono a darti quello che non chiedi, senza pretendere nulla, e questo dice tutto.
Adesso che la guardo in foto pare che sorrida e con quegli occhioni neri che mi guardano sembra rassicurarmi perchè adesso sta bene e non soffre più. Non credo di averle voluto semplicemente bene, credo d'averla amata come non amerò nessuno mai all'infuori dei miei genitori. E so che lei lo sa. Mi ha dato tanto, più di quello che mi sarei meritata.




Ti adoro piccola mia, e niente e nessuno mai potrà sfumare il bel ricordo di te che mi porterò dentro finchè avrò vita. Non smetterò mai di ringraziarti per tutto quello che mi hai dato e ti chiedo di perdonarmi se non sono stata capace di fare altrettanto con te.
Ti auguro la pace che meriti.. e sono certa che l'avrai.


( 28/8/2007 02:29:20 - N. 275842 )
blog modificato il: 28/08/2007 02:31:51



Più si avvicina e più mi vengono in mente tutte quelle frasette del cazzo e quelle domandine schifose che mi sono dovuta sentir dire e chiedere soprattutto. Che Schifo! Ma io mi chiedo chi mi ha dato la forza di arrivare ad oggi per poterci ripensare. E so che è soltanto colpa del sangue che mi scorre dentro. Che schifo sul serio! Mi auguro che non capiti più. Perchè se ricapita anche quest'anno non vuol dire che c'è qualcosa che non va, vuol dire che non c'è niente che vada bene.
Una sola cosa avrei voluto, di quelle piccole piccole che si possono desiderare. Ed ho avuto il contrario.
Non c'è cosa peggiore di rendere un periodo di merda sereno. Perchè non si può e basta. Sforzarsi spesso è inutile. Aveva ragione quando mi disse che "le persone bisogna prenderle nelle loro capate", mi pesa riconoscerlo. Ma aveva ragione. E allò che devo fà? Riconoscere anche le mie di capate? Non riesco neppure in questo. Perchè le mie sono ancor più assurde di quelle degli altri.
Quando sento l'istinto di essere cattiva mi spavento. Ma forse una delle poche cose che sto imparando, è che è giusto così. Perchè è sempre e soltanto una reazione. Mai un'azione.
Le bugie, quelle con la B maiuscola sono dettate da sentimenti che non hanno nulla di buono.
Aprire la mente e cercare di capire quello che esce dalla bocca degli altri non è altro che riconoscere una bugia tra le righe. Soprattutto quando ci viene chiesto di farlo.
Tutto si potrebbe tradurre con una parolina di sette lettere che odio pronunciare perchè mi ci riconosco ancora troppo poco.

There are caravans we follow
drunken nights in dark hotels
when chances breathe between the silence
where sex and love no longer gel..

For each man in his time is Cain
until he walks along the beach
and sees his future in the water
a long lost heart within his reach..

And all I ever needed was the one
like freedom fields where wild horses run..
When stars collide like you and I
no shadows block the sun...

e mi fermo quì.
Eccole quà le mie conclusioni!!!

( 20/7/2007 04:43:20 - N. 268416 )
blog modificato il: 20/07/2007 16:09:40



"..basta saperci essere nel modo giusto!"


( 8/7/2007 16:49:54 - N. 265173 )
blog modificato il: 08/07/2007 16:51:46



The first time I saw her
she was wearing scarves of white
that little spark between us
took only seconds to ignite..
And then it occured to me
Suddenly I was standing there alone..
On the Spanish Steps of Rome

I kept searching through the ally
searching through the catacombes that night..
I closed my eyes and threw a coin in the fountain
and she was nowhere in sight
I wandered through the holy city
like some beggar.. beneath the moon lit dome
near the Spanish Steps of Rome

I heard a voice as I looked through my fingers..
And saw the old monsignor
he gave me his blessing and said to me 
"Dont try and please her"..
And then I heard her singing like some diva
perched upon her throne..
on the Spanish Steps of Rome

Now I know I should have listened
when he warned me not to follow..
I noticed that the statues eyes
were all sunken and hollow..
She let those young wolves do the dirty deeds
while she lay there inside her home
on the Spanish Steps of Rome


"..Ho chiuso gli occhi
ed ho gettato una moneta nella fontana.
E lei non era da nessuna parte..
Ho vagato per la città santa
come un mendicante
sotto la cupola illuminata dalla luna
vicino ai gradini di Piazza di Spagna..

Ho sentito una voce
mentre guardavo tra le mie dita
ed ho visto il Monsignore..
mi ha dato la sua benedizione
e poi mi ha detto
"..Non provare a pregarla.."

...

Ora so che averi dovuto ascoltarlo
quando mi aveva detto di non inseguirla.. "





"Spanish Steps of Rome"







( 5/7/2007 02:20:9 - N. 264265 )
blog modificato il: 05/07/2007 15:39:17

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