Blog di Skarlet

Leggi commenti per Skarlet | Scrivi un commento per Skarlet
Visita l'homepage di Skarlet

Ma perchè le cose non migliorano???Eppure mi sto impegnando tanto...ma purtroppo non dipende da me. 
Chissà se riuscirò a farcela per febbraio...a questo punto non ci credo più. 
Sto sacrificando anche il mio tempo libero, il sabato sera, la domenica mattina, ma nonostante tutto torno sempre a casa sconfitta con un pugno di mosche in mano.
Ma cos'altro devo fare? Possibile che senza imbrogliare non si va avanti? Possibile che non posso riuscire solo perchè sono una persona corretta ed onesta? 
Non mi sono mai sentita così demoralizzata e depressa.


( 23/11/2008 13:30:41 - N. 360327 )

Arriva un momento, per i figli, in cui sentono di aver superato i genitori. Io questo momento non lo raggiungerò mai, perchè mio padre si rifiuta di ammettere che io possa saperne più di lui su un argomento. Io non sono una ricercatrice, ma di sicuro ne so più di lui, visto che ho studiato e sto svolgendo una ricerca...ma lui si sente in diritto di dirmi cosa devo fare e come...perchè io e il professore siamo imbecilli e lui invece sa tutto.

Se volete sapere se Dio esiste, vi assicuro di si. E' mio padre, perchè è onnisciente! E Dio si sa è onnisciente, quindi o mio padre è Dio o al massimo suo fratello.


( 7/11/2008 14:46:53 - N. 358214 )

Quando finisce un percorso come la scuola, soprattutto il liceo, e perdi di vista i tuoi vecchi simpaticissimi compagni, ogni tanto ci pensi e dici: "Chissà tizio/a cosa sta facendo adesso dopo xxx anni! Certo che era proprio un asino/a, sicuramente se ci confrontassimo lui/lei sarebbe invidioso di me". Se incontri gli ex-compagni dopo 2-3 anni allora va bene. La domanda più gettonata è "Che facoltà hai scelto?" e non hai alcuna difficoltà a rispondere. Ma dopo 7 anni dalla fine del liceo, che è la distanza che invece separa me dall'esame di maturità, è passato abbastanza tempo affinchè una persona possa aver fatto qualcosa di buono. Adesso la domanda comincia a farsi pericolosa, perchè scatta la competizione, scatta il voler mettere sopra. Si chiede: "Che stai facendo adesso?Studi?Lavori?" . Ti corre un brivido lungo la schiena, ti si secca la gola...ma alla fine devi rispondere e, cosa ancora peggiore, rigirare la domanda. In cuor tuo speri che l'altro ti descriva una situazione peggiore della tua, anche se di pochissimo, basta che abbia un solo misero esame in meno a te già va bene, già puoi ritenerti soddisfatto. Ma se tu ancora studi e lui/lei ha già concluso, addirittura sta lavorando e lo/la pagano anche cadi in depressione. Cominci a chiederti come è potuto succedere che tal dei tali che a scuola non era un granchè adesso ti ha superato. Perchè nello stessto arco di tempo tu non hai fatto altrettanto? Dove hai sbagliato? E alla fine ti senti un fallito. 
Prima questo pericolo non c'era. La cosa positiva, prima, era che una volta persi di vista erano andati, persi nel nulla, nell'oblio. Cominciavi pure a dimenticarti il cognome, la faccia, etc. L'unica cosa che ti rimaneva era il numero di telefono (di casa, perchè i cellulari ancora non c'erano), che non avresti mai usato per chiamare uno che a stento ti ricordavi. Però pensavi, inconsapevole: "Che peccato che ci siamo persi di vista". Come no! Era davvero una tragedia.
Oggi invece con l'avanzare della tecnologia, con internet, msn, facebook in particolare, puoi ritrovare queste ombre del passato che ti vengono a rovinare il presente, a rompere le uova nel paniere. Ti fanno rodere dall'invidia, ti fanno mangiare il fegato. Perchè ammettiamolo...ci piacerebbe rivedere i nostri vecchi amici/compagni/vicini solo per sbattergli in faccia i nostri successi e se loro hanno avuto più successo di noi possono tranquillamente rimanere nei nostri ricordi del passato.


( 26/10/2008 16:08:32 - N. 356342 )

Oggi a "Chi vuol essere milionario?" c'era un signore a cui è stata fatta questa domanda:

A quale famiglia di animali appartengono i drilli? (alternative: Coccodrilli, Anguille, Mandrilli, Grilli).

Il tipo usa la telefonata a casa. Risponde il figlio  e si fanno le solite domande di rito. Esce fuori che il giovanotto si sta per laureare in fisica. Ne parlano come se fosse la reincarnazione di Einstein e quindi tu a casa pensi "La parola è breve, il tipo è intelligente e giovane, che ci mette a trovare la soluzione su internet?". E invece appena gli passa il padre, quest'altro intelligentone gli chiede "Cosa sono i DRILLI?"....al plurale.
Vabè, il padre è scemo, magari il figlio ha un pò più di sale in zucca e cercherà DRILLO e non DRILLI. E invece no, lo cerca al plurale e per 30 secondi ripete "Non c'è sulla Wikipedia". Insomma alla fine non glielo dice e il signore tira ad indovinare e azzecca che era un mandrillo.

Per curiosità sono andata a vedere anche io sulla Wikipedia e "drillo" c'era.

E meno male che il ragazzo era intelligente....!


( 8/10/2008 22:03:25 - N. 353668 )
blog modificato il: 08/10/2008 22:06:22




Sto imparando a suonarlo anche io, è il mio pezzo preferito!!!


( 1/10/2008 13:10:56 - N. 352362 )

Indietro Avanti
Pagina 4
Questo blog è stato visto 19954 volte