( 27/2/2009 01:08:1 - N. 367739 ) blog modificato il: 27/02/2009 01:10:37 |
Ho avuto un corpo da Bambino, una volta. Era divertente. Mi piaceva giocare a Nascondino. Erano altri tempi, si stava per strada tutto il giorno e si correva in libertà. I Bambini di oggi, invece, non escono di casa senza un'adeguata Scorta e solo per spostarsi da un posto all'altro. Ci sono molti più pericoli, dicono. Vogliono solo spaventare la gente per condizionare il loro comportamento e quello dei loro figli. Che cosa succederebbe se i Bambini passassero più tempo all'aperto? Immagino che non si rovinerebbero la vista davanti alla TV, smetterebbero di consumarsi i pollici sulla tastiera dei videogiochi, sarebbero meno grassi. E legioni di pubblicitari, creatori di videogiochi, oculisti, dietologi e produttori di merendine dovrebbero cercarsi un'altra occupazione. ( 9/2/2009 12:28:3 - N. 366916 ) blog modificato il: 09/02/2009 12:31:32 |
( 15/1/2009 10:20:35 - N. 365322 ) blog modificato il: 15/01/2009 10:42:27 |
Niente... A volte penso che siamo semplicemente Niente. Cos'è la Realtà? Esiste qualcosa di oggettivo o chiamiamo realtà l'insieme delle nostre percezioni comuni? C'è un modo per sapere se esistiamo veramente o se siamo, ad esempio, il sogno di una farfalla? E' un dilemma su cui gli uomini si arrovellano da secoli. Lo stesso a cui Cartesio diede come risposta il suo celebre "Cogito, Ergo Sum". Eppure, un modo semplice per risolverlo ci sarebbe... Uccidermi! Se sono il sogno di una farfalla mi dissolverei nel nulla, come una bolla di sapone. In realtà non sono tanto convinto che sia una buona idea. Muoio, quindi Esisto. Cioè...Non più se mi uccido. Però così non saprò mai se esistevo davvero, perchè quando lo scoprirò non esisterò più. La Realtà...cos'è la Realtà? E' quello che la maggior parte di noi definisce tale...Niente di più. Forse se ci mettessimo tutti d'accordo, la si potrebbe cambiare a piacimento includendovi persino cose e persone che ora sono relegate al campo della fantasia. Basterebbe solo che tutti le accettassero come Reali, perchè lo diventassero veramente. Forse è per questo che milioni di persone passano delle giornate intere davanti a uno schermo. E' come vivere dentro un sogno, con la differenza che qui, il sogno, te lo costruisci tu su misura. Reale è quello che la maggior parte di noi definisce tale. Quando la gente passa più ore davanti a uno schermo che per le strade della cosiddetta realtà, il Virtuale si confonde con il Reale. E quando questa gente diventa tantissima, il primo può tracimare nel secondo, e viceversa...Senza neppure che le persone coinvolte, vere o immaginarie, se ne rendano conto. E magari la Realtà oggettiva, a sua volta, è soltanto un programma di simulazione planetaria gestito da entità extraterrestri. Mentre Noi siamo qui ad interrogarci su cose di cui non verremo mai a capo. ( 12/1/2009 23:16:49 - N. 365182 ) blog modificato il: 12/01/2009 23:20:34 |
( 11/1/2009 11:47:15 - N. 365063 ) blog modificato il: 11/01/2009 13:34:50 |