Testa bassa sotto un timido sole di una mattina di fine inverno sempre nel solito posto cammino sulla solita strada... ma qualcosa di diverso c'e' Scalino dopo scalino guardavo le punte dei miei piedi senza attenzione... c'era dell'altro.. La luce rifletteva sulle mie sopracciglia creando strani bagliori, il sole passava fioco attraverso i grandi finestroni... Dentro c'era dell'altra luce ...Nella mia testa fulmini sinaptici facevano accavallare fotogrammi confusi di momenti diversi della mia vita. Volti rimbalzavano nella mia mente scaturendo un caos emozionale. Tutto era confuso... una strana confusione... Frazioni di gioia nelle loro singole identita emotive che accavallate l'una sull'altra creavano un disturbo, un fastidio, una paura, l'arrambante cavalcata del dubbio.. Domande... Una domanda per ogni lampo... Un quesito per ogni pagina di passato... Una lacrima per ogni capitolo chiuso... Avro' agito bene? O il fiume mi ha trascinato come al suo solito... in una angosciante culla di inerzia scivolavo senza prender reazione... Ero perso in mezzo a quella tempesta di luce dove non v'era una reale direzione, in mezzo ad un turbinio di colore blu... Io ero immobile... Anche se nel frattempo il mio contenitore, pur se a testa bassa, andava scalino dopo scalino. Ad un certo punto la situazione sembra freezarsi, come se i frammenti si immobilizzassero nella dimensione circostante, ed io costretto ad osservarli... Le lancette rallentano fino a fermarsi, tutto si ferma, ed io sono al centro, il resto intorno... tutto mi osserva... sembra esigano qualcosa... Le domande esigono il loro diritto primordiale... Una risposta. Il sogno si interrompe Fuggo via per l'ennesima volta dai miei quesiti Senza alcuna considerazione di quello che ho attraversato torno alla realtà.... ....ma so che torneranno. incompleta. ( 6/4/2009 22:00:40 - N. 369374 ) |
( 30/9/2008 00:25:8 - N. 352109 ) blog modificato il: 30/09/2008 00:28:21 |
Sulle strade dove i ricordi si incrociano con le buche del manto.. I pensieri vanno e vengono come stelle che si scontrano in un universo ke sta cambiando Ogni bagliore ti ricorda ke tutto gira e ogni cosa lascia il suo vecchio posto per occupare una nuova posizione ...Sospeso mi lascio galleggiare su un lenzuolo blu dove i miei pensieri possano orbitare... ..L'amore è forte l'unica forza ke riesce a muovere ogni cosa si, senza il minimo ordine ma kon la passione della voglia di vivere e quindi di amare Lo stato catatonico è quello di semrpre dove le dita rimbalzano sui tasti sena un preciso tracciato "La personalita' di un emozione" Sospiro Ansimo Soffro Le strade sempre le stesse strade Gli occhi seguono la scia la mente assembla i pensieri si accavallano tornano in mente le stesse cose tutto si collega basta solo mettere a fuoco alcuni dettagli piccoli rifermenti ke aprono autostrade nella mia mente. Il mio stato d'animo è quello di smpre, perke questo io sono e forse lo saro' per sempre e tutto quello ke provo è quello ke mi serve per vivere. Vivo nel bene o nel male.... ma è quel male ke prepotentemente da un senso alla mia ombra. Mi fa capire ke esisto. " Datemi un pizzicotto per farmi capire ke sono sveglio.... quel pizzicotto ti riporta la vita. " Un ombra sulla strada.... ciao Malika. ( 13/8/2008 04:45:47 - N. 345484 ) |
( 7/8/2008 03:43:59 - N. 344863 ) |
Mi vesto di grigio con scarpe pesanti resistenti alla pioggia dei mi occhi battenti Sotto di me è bagnato dal liquido dei mie occhi la realta' che mi circonda mi ricorda di portarmi un ombrello che le nuvole grige non son altro che i miei abiti ed il mondo che vivo non è altro che la mia anima le mie lacrime come segno della mia vita grigio intorno Resto chiuso nella mia stanza chiusa dall'esterno senza luce senza udir niente solo il tempo che passa davanti ad i miei occhi attraverso una finestra che da sul mondo da guardare ed io sono qui dentro dove non è come fuori. Li puo far sole come buttar vento ma dentro tutto tace, tutto è calmo, tutto è vuoto. Vuoto come la morte che non rappresenta altro ke lo svuotarsi del corpo dall'anima. Vuoto come la morte. E bene guardarsi alla specchio con il coraggio di rendersi conto di quello che si è e quello che si sente. Ma la porta rimane chiusa finche qualcuno non aprira'. io restero' qui, costretto, a vivere un'esistenza di attesa distaccato da tutto quello che c'e' li fuori... grigio. ( 20/4/2008 04:03:1 - N. 329322 ) |