Nick: MosFerarum Oggetto: re:Piu' istruiti degli italiani Data: 12/1/2006 14.9.12 Visite: 43
io non so se gli stranieri sono più istruiti, so solo che quando una università incrementa la percentuale di laureati rispetto agli iscritti (tipo si laurea il 40% degli iscritti, mentre l'anno prima era il 35%) ebbene queste percentuali sono sbandierate come grande traguardo. ora, io non credo che la quantità di gente che arriva alla laurea sia di per sè un risultato positivo. infatti, e parlo di giurisprudenza, già ora arriva alla laurea gente che di diritto non ne sa proprio niente, magari arrabattando 18 su 18... è di ieri la notizia che non so quale università di cacca lì a napoli, vorrebbe aumentare i crediti per gli esami, in modo da raggiungere l'ammontare di crediti necesario alla laurea dando meno esami e quindi laureandosi più in fretta. quel che si sta determinando è una corsa al numero di laureati, senza che ciò corrisponda a non dico un aumento della qualità, ma addirittura a un abbassamento della qualità del laureato medio. già ora i laureati italiani perdono rispetto ai laureati cinesi quando si tratta di essere ammessi alle prestigiose università americane. dopo aver parlato della qualità, ora parliamo della quantità. io mi chiedo, ma davvero servono più laureati? già ora ci sono troppi, ma davvero troppi avvocati. mi consta che ci siano anche troppi architetti, psicologi, commercialisti... allora caro rosario, absit iniuria verbis, fai le battaglie per migliorare la qualità delle università e dei laureati, e non per dare la laurea politica a tutti!
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