Nick: Franti Oggetto: TROVATO IL RACCONTO! Data: 21/3/2006 14.54.34 Visite: 58
Nick: NEVERLAND Oggetto: Mario, Amico Tuo... Data: 26/2/2005 18.48.51 Visite: 124 Allora ore 8:00 am, la sveglia programmata sul mio cellulare inizia a suonare insistentemente. Lancio qualche bestemmia e mi butto il piumone in testa per nn sentirla più. Dopo un pò quell'ossessivo trillo viene fermato. Passa un'oretta e sento il bordello che fa Pierluigi per vestirsi e scendere (maledetti ciampottuoli Paciotti). La sveglia era programmata per Pierluigi Franti che doveva svegliarsi e tornare a Dentecane per le 10. Il bordello cessa, Pieruzzello se ne scende tranquillo e io tutto contento mi rigiro caldo caldo nel lettone per pigliare nuovamente suonno. Ero felice di poter riposare un altro p, ma la gioia di quel torpore nn sarebbe durata a lungo. Dopo circa un'oretta bussa alla mia porta la Polacca che ultimamente fa i servizi a casa mia. Questa polacca qua nn la conosco bene e nn ho confidenza, proprio perchè lavora da poco da me. Cmq sia questa Polacca qua bussa e senza aggiungere altro entra nella mia stanza ed esclama: "Mario, amico tuo...giubbino meo!" Io nn capisco subito mi levo il piumone dalla testa e la guardo, così lei ripete con aria sofferente e ansiosa: "Mario, amico tuo...giubbino meo!" In quel momento capisco. Praticamente quell'inzallanuto di Piero appena scetato e ancora dormendo invece di prendersi il suo cappotto per uscire si era messo nguoll' il cappotto della Polacca lungo fino alle caviglie, sicuramente di taglio femminile, e pertanto anche un pò stretto. Mi immagino Piero guidare verso casa con sto cappotto stretto e lungo... Pieruzzello guida e pensa: "Ma comm'è...m'agg' ingrassat' mannaggia Santo Eframo dei Camaldoli, ieri mi andava buon' 'sto cappotto qua e mo mi va stritto, me 'sto a fa' nu puorc'!" Ero sicuro che da solo nn si sarebbe mai accorto che il cappotto lungo fino alle caviglie, stretto e femminile nn era il suo. Capita la situazione mi scappa da ridere davanti alla Polacca. Poi guardando l'aria affranta e preoccupata della Polacca a causa del suo cappottino, che magari si era comprata da poco, trattengo le risate e mi giro verso di lei serio e con espressione grave e sicura alla Clark Gable in "Via Col Vento" le dico: "Tranquilla...tanto tornerà!" La Polacca se ne va a casa e si piglia il giubbino di mia sorella per uscire. Io ormai sveglio mi alzo dal letto ancora ridendo. Dopo un pò torna Pieruzzello e io trattenendo le risate faccio la parte del'incazzato e gli dico: "Ohi Piè ma tu ruorm' proprio eh, insomma nn è che siccome stai 'nzallanuto a primma matina ti devi mettere 'nguoll la prima cosa che trovi. E se ti mettivi il cappotto di sorema col pelliccioto bianco te ne accorgevi? Secondo me no... E che cazzo!" Piero inizia a ridere e mi racconta che nn se ne era accorto e che il fratello appena lo aveva visto gli aveva detto: "Piè ma stai for', te si accattat' stu giubbiniello da femmine qua?" E Piero guardandosi il cappottino aveva capito il perchè il cappottino gli andava stretto e perchè gli arrivava sotto le caviglie... insomma il cappottino nn era il suo ma della Polacca che fa i servizi da me. Polacca mia cara e bella, puoi stare tranquilla il cappottino ora è ritornato a casa come ti avevo promesso... "Polacca mia, giubbino tuo...amicu meo!" Finito. Nick: OCUSUTORE Oggetto: odio odio odio Data: 4/8/2005 17.48.58 Visite: 205 guardate il pelo negli occhi degli altri ignorando il vostro albero maestro! |