
Probabile aumento delle tensioni sui mercati finanziari nelle prossime ore a causa degli attentati di Dahab. Fonti locali riferiscono di tre esplosioni a Dahab, località sul Mar Rosso, in Egitto, che hanno coinvolto un albergo, un ristorante ed un mercato della località egiziana. Vi sarebbero almeno 30 morti e 160 feriti. Il ministero dell'Interno riferisce tuttavia di 10 morti, di cui quattro sono stranieri e sei egiziani, e oltre 70 feriti.
Dahab è una delle cittadine turistiche più note del Mar Rosso, localizzata tra Sharm el Sheikh e Nuweiba, e vicino a Taba, dove il 7 ottobre 2004 un attentato uccise 35 persone, tra le quali le due sorelle italiane Jessica e Sabrina Rinaudo.
Fonti della sicurezza egiziane ritengono che siano stati usati ordigni a orologeria e che non si sia trattato di attacchi suicidi.
Israele ha accusato Osama bin Laden e al-Qaeda. Proprio ieri al-Jazeera aveva trasmesso un nuovo video del leader terrorista arabo, ritenuto autentico da fonti americane, che potrebbe essere stato in realtà un messaggio in codice per invitare a compiere nuovi attentati.
Fonti del ministero degli Esteri riferiscono che ''l'Unità di crisi della Farnesina è in contatto con il consolato di Sharm El Sheikh e con l'ambasciata, che ha avviato contatti con le autorità locali''.
la Farnesina informa che tre italiani sono rimasti ustionati negli attentati di Dahab.

