Nick: otAmArR Oggetto: re:Tu che dici? Data: 6/1/2004 2.36.18 Visite: 41
Il signor zichichi tenne a precisare che la tecnologia si scinde dalla scienza in quanto applicazione di quest'ultima. A dire appunto che la tecnologia è la parente povera della scienza. E sono d'accordo. E'indubbiamente bello che possiamo trovare tante applicazioni alle scoperte e alle speculazioni. Ma non tutto ciò che esiste in natura(e che noi ci limitiamo semplicemente a "scoprire" appunto) ,è giusto che venga sovvertito, manipolato o usato per i nostri scopi. Se così fosse, anche la bomba atomica sarebbe cosa buona e giusta. Nasce quindi l'interrogativo che ci si pone in questi casi: è giusto o no? Come smile dice, si tratta di un regresso e non di un progresso. Proprio perchè tutto ciò che è applicazione di scoperte non è detto che sia progresso. La tecnologia,in questo caso genetica, medica o quel che sia,è schiava dei bisogni dell'uomo. E va tutto bene. Purchè non sovverta o pervertisca la natura intima dell'uomo. Abbiamo un metodo che è dir poco "eccezziunal" per fare figli. E quando non fosse possibile, io mi rivolgerei sempre a un affido o a un'adozione. Che nonostante le lungaggini è l'unica strada percorribile eticamente e umanamente. P.S. è in procinto di modifica la legge sull'adozione che renderà più snella la procedura. |