Oggetto: re:Elogio della banalità
Data: 31/1/2004 20.30.9
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Forse quando la linearità, la banalità e null'altro che esca dal semplice quotidiano sono l'unica cosa che vediamo attorno a noi giorno dopo giorno può capitare che un oscuro nemico si attorcigli alla nostra gola, serrando le spire lentamente ma sempre di più. E può capitare a qualcuno di sentirsi mancare il respiro.
Probabilmente per queste persone lo stress sarebbe il male minore. Probabilmente un pò per tutti riempire la propria vita è, oltre che un gesto spontaneo, anche un'ottima possibilità di non concentrare tutti i propri pensieri su di se. Pratica che sfocia per lo più in considerazioni grige (chissà come mai, ma sembra essere sempre così).
Dello stress ci si lamenta quando c'è. E io credo che il bello dello stress in fondo sia il potersene lamentare piuttosto che girare i pollici in una giornata che corrisponde linearmente a quella precedente e a quella successiva.
