Nick: RedKnight Oggetto: no... Data: 25/8/2006 12.43.9 Visite: 37
innanzitutto il documentario inizia con i processi e la fucilazione dei prigionieri batistiani da parte della rivoluzione, attribuendo la responsabilità "morale" al "Che" che era al capo delle operazioni. Già qui sta la malizia del documentario. Scendendo nel dettaglio, è vero che dalle mani del Che passarono "i giustiziati" ma il documentario scorda di precisare che erano coloro i quali si erano macchiati di crimini orrendi contro la popolazione (stupri, torture, violenze) e pertanto, nella logica della rivoluzione, andavano eliminati x ristabirile una certa giustizia "morale". Difatti coloro i quali erano "batistiani" ma non avevano commesso crimini venivano lasciati liberi,alcuni addirittura passarono nelle fila della rivoluzione.ù Malizioso è anche il racconto dei diverbi con Castro, il quale supportò pienamente Ernesto sia nella missione in Congo che in bolivia. Maliziosa è l'attribuzione del fallimento della rivoluzione in Congo al Che: in congo si combatteva credendo ancora a stregonerie e superstizione, la disorganizzazione era pessima ed il capo dei rivoluzionari locali, Kabila, era poco e mal presente... continuo?  |