Ippocrate consigliava quello che tuttora rimane il metodo più usato ed efficace: trattenere il fiato e restare in apnea per 10-15 secondi. Questa manovra è utile perché induce il diaframma a rilassarsi e deve essere preceduta da una inspirazione profonda.
ingerire rapidamente acqua a piccoli sorsi, oppure metterne un sorso in bocca e spingerla violentemente nell'esofago (il tratto del tubo digerente compreso tra la gola e lo stomaco). Ciò permette di far arrivare al cervello un messaggio in grado di bloccare il singhiozzo; in alternativa si può anche deglutire un po' di ghiaccio tritato finemente.
altri rimedi
http://www.sportmedicina.com/singhiozzo.htm
Siempre que te pregunto
Que, cuándo, cómo y dónde
Tú siempre me respondes
Quizás, quizás, quizás