Nick: gay-o Oggetto: credo ti sbagli! Data: 1/12/2006 12.46.52 Visite: 48
spesso si fa questo discorso relativamente alle feste "sciocche" come quella della mamma, della nonna, dello zio, del nipote e fin qui è accettabile come logica generica perchè attacca "feste" ad uso e consumo del consumismo... per quanto attiene alle malattie credo che la stessa logica faccia acqua da tutte le parti, perchè? semplice! proprio perchè come tu sostieni negli altri giorni dell'anno tutti ce ne dimentichiamo. ben venga anche un solo minuto all'anno in cui siamo "costretti" a focalizzare la nostra attenzione sulle persone che soffrono ed a fare il punto della situazione, in termini di ricerca ma anche in termini numerici ovvero dati statistici che ci ricordano che un pericolo è la fuori e dobbiamo prevenire il suo contagio. se non ci fossero questi giorni "ipocriti" e "di perbenismo" (che poi vorrei tanto sapere che significano e come si associano all'attenzione verso chi è malato e a una malattia!!!) non ci penseremmo mai, manco una tantum... serve a risvegliarci? forse! serve a consapevolizzarci? forse! serve a favorire la ricerca e fondi? forse! a qualsiasi cosa possa servire (che non abbia un mero significato consumistico, ben venga)... un po come l'anoressia, di cui è vero si parla solo in relazione a circostanze di morte... ma forse se se ne parlasse più spesso sarebbe anche più prevenibile, non trovi? imghttp://www.ircnapoli.net/img2.asp?safe=1&n=45795_mona.gif/img |