Nick: Blake Oggetto: re:oggi che giornata Data: 27/12/2006 14.46.52 Visite: 55
C'è una sorta di parallelelismo fra quello che ci sentiamo d'essere, e quello che siamo. Più congruo, più consistente, di quanto invece possiamo credere. Che il pensiero latiti qui su, è una teoria(dimostrata più che in maniera empirica) che mi trova d'accordo. Ma, volerti tirartene fuori, asserendo di sentirti proprio come questi qui, è un paradosso che non trova risposta poi, nella tua canzonatura dal sapore londinese, ben poco celata. In definitiva, io non mi sono mai sentito dislessico, o cerebroleso. E quando il senso d'omologazione è forte (questo sì, mi capita), apro Sartre o un film di Rocco. In definitiva, credo tu stia inguaiata. Non c'è rimedio. E se una volta c'è stato l'amore, se per amore ci si è uniti, perchè dovrebbe passare l'amore? E' forse impossibile alimentarlo? |