Nick: falconero Oggetto: dedicato a quelli che.... Data: 8/4/2004 12.7.1 Visite: 58
BERLINO Berlino, Berlino il muro è crollato, il mondo è cambiato, il rosso è passato. Berlino, Berlino un soffio nel tempo: una storia che finisce così. Cos’è che è cambiato in un mondo impazzito, con Stalin scappato e Lenin sparito: ma i figli rimasti, le statue di gesso son lindi e puliti, ma nemici lo stesso. E non han più le barbe e i capelli arruffati, in giacca e cravatta: progressisti patinati. Non piangon più per Vietnam, per Cina ed Angola ma di morti e di profughi non li insegnano a scuola. Berlino, Berlino….. Se il paradiso socialista se n’è andato alla malora, riscrivon la storia arroganti come allora. La falce e il martello son del mondo che c’era: anche il rosso è più rosa sul far della sera. E se dirigon la Borsa, le aziende e i giornali son compagni d’assalto ma con bei capitali: il potere, il denaro, la menzogna, la viltà sono i figli partoriti dalla loro civiltà. Berlino, Berlino….. Io non so se nel mondo si farà mai giustizia della rossa menzogna, della vera sporcizia: il muro è crollato, il Kremlino inghiottito ma il compagno riciclato non è certo sparito. E attenti, ragazzi del mondo che viene, difendete la coscienza da quel branco di iene che cambiano d’abito e cambian colore ma per simbolo han sempre un uomo che muore. Berlino, Berlino….. DEDICATO A TUTTI I NOSTALGICI ...siete da compatire bruttoni |