Invece è falsissimo pensare che la vivisezione possa salvare vite umane.
Ogni specie animale ha un metabolismo e di conseguenza reazioni diverse. Le sostanze che sono innocue per una specie possono essere tossiche per un’altra.
Anche dal punto di vista quantitativo il modello animale non dà risposte esatte: le dosi letali o al contrario terapeutiche di una sostanza differiscono da specie a specie. I dati che si ricavano dagli animali non possono essere trasferiti all’uomo. Ecco perché per legge è obbligatorio testare sull’uomo dopo aver eseguito i test sugli animali. L’animale può solo fornire un modello di paragone a posteriori: solo dopo aver fatto i test anche sull’uomo potremo sapere se reagisce in maniera uguale, simile, o differente ad una data specie.
La vivisezione è quindi fuorviante e dannosa per la salute pubblica e talvolta allontana nel tempo importanti scoperte.
Mai il sacrificio di un animale da laboratorio ha salvato esseri umani!
Riporto alcuni dati:
Numerosi farmaci sviluppati su animali presentano effetti collaterali gravi senza nemmeno essere in grado di curare. Questo è confermato già da molto tempo dalla scienza medica (Fliegel, Ciaburri, ecc.) ed attualmente da migliaia di medici. Basti pensare che ogni anno in Italia vengono immessi sul mercato centinaia di farmaci, la maggior parte dei quali viene in seguito ritirata per la comparsa di gravi effetti collaterali sull’uomo.Solo il 30% degli esperimenti riguarda la medicina, compresi gli esperimenti di parabiosi, in cui due o più animali vengono cuciti insieme per formare gemelli siamesi ed altri come quelli compiuti dal trapiantatore di teste di scimmie Robert White. Il restante 70% riguarda esperimenti per testare prodotti cosmetici, industriali (detersivi, saponi, inchiostri, ecc.), bellici (gas tossici, radiazioni nucleari, armi batteriologice, nuovi proiettili, ecc.), per prove psicologiche comportamentali, oppure per qualsiasi altro esperimento che permetta al ricercatore di raggiungere una qualsiasi “cognizione scientifica”.Per legge è obbligatorio far seguire i test su animali da quelli sull’uomo. Chi difende la vivisezione dice che i test su animali servono per mettere sulla strada giusta per compiere i successivi test sull’uomo. Falso! La vivisezione è fuorviante, è impossibile infatti ottenere risultati utili all’uomo con malattie artificialmente riprodotte in laboratorio. Inoltre ogni specie animale dà una risposta diversa: come facciamo allora a sapere come reagirà l’uomo? Solo provando sull’uomo. Bisogna sostituire la vivisezione con metodi sostitutivi e poi testare i risultati ottenuti sull’uomo per fare della vera ricerca scientifica e che sia utile per la salute umana. Non si tratta di vivisezionare l’uomo, si farebbero i normali controlli che vengono effettuati anche adesso per legge. Si tratta di sostituire solo la prima fase, quella che prevede l’utilizzo di animali.
Sull’uomo inoltre si compiono test e ricerche con metodi non invasivi che utilizzano macchinari come la PET e altre tecniche di imaging.
E’ vero che la vivisezione è utile per salvare vite umane e quindi è meglio sacrificare un cane per salvare un bambino?
No. Si possono salvare entrambi utilizzando metodi scientifici sostitutivi alla vivisezione. Anzi, solo salvando entrambi e quindi non facendo test su animali si possono salvare entrambi, perché si ottengono risultati scientifici validi. Il modello animale non fornisce dati trasferibili all’uomo.
GO VEGAN, BE HAPPY! :D