Nick: paps46 Oggetto: 21 in cambio di 27? Data: 22/2/2007 12.23.15 Visite: 92
Bello scambio. Non deve entrare nessuno in cambio di nessuno: la maggioranza è quella, se qualcuno vuole si aggreghi. La manovra è di fare uscire le forze di sinistra più sinistra dalla coalizione ma stanti i numeri attuali è irrealizzabile, ed è anche politicamente pericolosa. Io non condivido alcune linee della politica estera del Governo (più la mancanza di una seria programmazione sulla fuoriuscita dall'Afghanistan, che non significa uscire dopodomani, cosa che la sinistra radicale non ha mai chiesto, e gliene va dato atto - più che la faccenda di Vicenza, che a me pare molto più locale che nazionale) (come strumenti operativi intendo, non come portata politica), però sono convinto che D'Alema stia facendo bene. Ma questo non autorizza la sinistra riformista a comportarsi in questo modo con il Parlamento solo per rafforzare una leadership che sarebbe pure comprensibile, ma che non deve esercitarsi in questo modo. Tu non metti la fiducia, porti al Senato un documento non vincolante su nulla, che non porta nessun atto concreto, e 24 ore prima della votazione lo fai diventare un fatto politico determinante? Non si fa così. E bravi i due pirla che ci sono cascati e che mettono seriamente a rischio il già precario bipolarismo italiano in vista di scenari a dire poco tetri di politica interna. |