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Nick: Shamal
Oggetto: re:Alla redazione del tg3
Data: 15/5/2004 17.9.37
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Dal sito www.adnkronos,com
Roma, 13 mag. (Adnkronos) - ''L'intervista alla signora Bruno e' autentica, libera e non forzata. Attiene alla libera scelta del direttore mandarla in onda''. E' quanto ha affermato Claudio Petruccioli, presidente della commissione di Vigilanza Rai, che durante il suo intervento nella seduta di oggi ribadisce con forza che, ''dopo questa verifica'', per Di Bella ''non c'e' alcun motivo di dimissioni, nessuna forma di censura, per quanto vaga o generica, e' formulabile''.
Petruccioli ammette che ''se avessi visto una trappola, avrei chiesto io per primo le dimissioni, ma non c'e' alcuna forzatura, nessuna trappola e nessuna intenzione subdola''. L'intervista, fa notare il presidente della commissione, e' stata affidata a ''una giovane intervistatrice donna, che ha fatto pochissimi interventi''. Secondo Petruccioli, ''e' ovvio che non si potesse trasmettere l'intervista completa e sarebbe interessante mandarla integrale''. Se la Rai lo facesse, ''sarebbe un importante documento''.
In questa occasione Di Bella ''si e' comportato correttamente, e quanto ha detto corrisponde alla realta': non sono stati fatti tagli, ma solo presi dei brani''. Ma, osserva ancora Petruccioli, ''se Di Bella avesse deciso di tacere, sarebbe venuta fuori una bagarre come quella accaduta ieri in aula''.
Per la cronaca, pare che anche alcuni membri del Polo in commissione abbiano fatto retromarcia sulla richiesta di dimissioni o di "restituzione del tesserino" - quest'ultima da parte di Gasparri. La richiesta di dimissioni continua a essere avanzata solo da AN.
