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Nick: DIEGO800
Oggetto: giusto dire chi era Jan..
Data: 18/5/2004 13.49.9
Visite: 70

X VOI ROSSI - ILLUSI E FALSI PORTATORI DI PACE... TUTTO PUO' RAPPRESENTARE IL COMUNISMO TRANNE CHE PACE! VERGOGNA:
La Destra e soprattutto i giovani non devono dimenticare il sacrificio di Jan Palach, studente di filosofia di 21 anni che, 35 anni fa, si lasciò bruciare vivo nel centro di Praga in Piazza San Venceslao, per protestare contro l'invasione sovietica della Cecoslovacchia e per richiamare l'attenzione dell'Occidente sulla speranza di libertà dei popoli caduti sotto la dominazione comunista.

Un anno prima, era la primavera del 1968, si apriva per la Cecoslovacchia una stagione di speranze ed un sogno di libertà. La "Primavera di Praga" appunto, come la definirono i giornali che riportavano le notizie di un Paese del blocco comunista, che aveva intrapreso un processo politico di riforme per rivendicare la propria autonomia politica dall'egemonia sovietica e per avviare la creazione di "condizioni necessarie ad ogni individuo per autoaffermarsi in tutte le sfere del lavoro e della vita". Dopo oltre vent'anni di comunismo e di sottomissione a Mosca, sembrava che un popolo e una nazione potessero risollevarsi e uscire dalla rassegnazione e dal conformismo imposto dal potere sovietico ai paesi della "cortina di ferro". Ma fu una speranza di breve durata, la logica del patto di Yalta e la divisione dell'Europa decisa a tavolino dalle due superpotenze mondiali non poteva permettere alcuna defezione. Infatti, nella notte del 20 agosto del '68 i carri armati sovietici e degli altri paesi del "Patto di Varsavia" invasero la Cecoslovacchia per "ristabilire l'ordine". Dubcek e gli altri esponenti politici del "nuovo corso" vennero sequestrati e condotti al Cremlino dove sarebbero incominciate le "trattative" per imporre le condizioni di Mosca al paese invaso ed occupato. Per tutta la Cecoslovacchia quelli furono i giorni dell'umiliazione e della fine della speranza di "democratizzare" il socialismo reale. E mentre tutto il mondo e soprattutto l'Europa, stavano a guardare il dramma che si consumava nel vicino Paese dell'Est, il popolo cecoslovacco si accorse ben presto di essere isolato ed impotente. Proprio quando la rassegnazione prendeva il posto della speranza, alcuni gruppi di studenti davano vita, assieme alla popolazione di Praga, a manifestazioni di dissenso subito represse dall'esercito occupante e censurate negli organi di stampa tanto che poche notizie riuscivano ad arrivare nel mondo occidentale.

Per attirare l'attenzione sul dramma che stava vivendo il popolo cecoslovacco, un gruppo di giovani decise di immolarsi, appiccandosi fuoco dopo essersi cosparsi di benzina. Estrassero a sorte i loro nomi e il primo fu quello di Jan Palach che compì questo estremo gesto di protesta il 16 gennaio 1969, diventando la prima torcia umana e il simbolo di quella "Rivoluzione di Praga" soffocata dai carri armati e dal silenzio colpevole dell'Occidente. Altri lo avrebbero seguito poco dopo.

Il gesto dello studente in quel giovedì di trent'anni fa scosse l'Europa e divenne il simbolo di molti giovani di destra degli anni '70 che anche in Italia lottavano quotidianamente nelle scuole e nelle piazze per difendere la libertà contro la violenza comunista. Fu un'azione coraggiosa, non un gesto di chi si arrende, ma quello, semmai, di un soldato che si sacrifica per esortare gli altri a combattere. "Meglio morire in piedi che vivere in ginocchio" era la frase scritta sui muri delle nostre città per ricordare questo giovane eroe.

Jan Palach lasciò una lettera, nel suo sacco lanciato qualche metro più in là prima di appiccarsi fuoco: "Poiché i nostri popoli sono sull'orlo della disperazione e della rassegnazione, abbiamo deciso di esprimere la nostra protesta e di scuotere la coscienza del popolo. Il nostro gruppo è costituito da volontari, pronti a bruciarsi per la nostra causa. Poiché ho avuto l'onore di estrarre il numero uno, è mio diritto scrivere la prima lettera ed essere la prima torcia umana. Noi esigiamo l'abolizione della censura e la proibizione di Zpravy (il giornale delle forze d'occupazione sovietiche). Se le nostre richieste non saranno esaudite entro cinque giorni, il 21 gennaio 1969, e se il nostro popolo non darà un sostegno sufficiente a quelle richieste, con uno sciopero generale e illimitato, una nuova torcia s'infiammerà." La lettera manifesto era firmata: la torcia numero uno.

Quasi un milione di praghesi seguirono i funerali, mentre al confine, pronto ad intervenire, un altro contingente di carri armati russi. Malgrado il gesto di Jan Palach e di altri giovani che lo seguirono, la "Primavera di Praga" fu spenta nel sangue della repressione e la Cecoslovacchia attese fino agli anni Novanta per avere la sua indipendenza.

Il mito di Jan Palach eroe della nuova Europa fu ricordato e cantato con i versi delle canzoni di cantautori e gruppi di quella "musica alternativa" che dagli anni '70 in poi accompagnò le lotte della gioventù di destra.

Il cantautore Leo Valeriano dedicò una canzone ad una bambina, Danka Kovanova, schiacciata dai cingoli dei carri armati: "Una bambina chiamata Danka, che non sapeva del nuovo corso, muore d'agosto uccisa a Praga. Cinque anni di vita, sono pochi per morire, piccola Danka piccola Danka.....Sole di ghiaccio dell'avvenire, hai ammazzato anche le fiabe, quando hai spezzato la fiaba di Danka".

La "Compagnia dell'Anello" scrisse un brano, intitolato semplicemente Jan Palach: "Quanti fiori sul selciato, quante lacrime avete versato, quante lacrime avete versato per Praga..... E' morto sotto i carri armati, il futuro che avete sognato, nella gola ti hanno cacciato, le grida di un corpo straziato. Quanti fiori sul selciato, quante lacrime avete versato, quante lacrime avete versato, per Jan Palach".



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JAN PALACH   18/5/2004 13.34.44 (80 visite)   Aragorn84
   AVANTI RAGAZZI   18/5/2004 13.40.23 (37 visite)   Aragorn84
   giusto dire chi era Jan..   18/5/2004 13.49.9 (69 visite)   DIEGO800
      re:giusto dire chi era Jan..   18/5/2004 15.26.4 (26 visite)   Aragorn84
   re:JAN PALACH   18/5/2004 15.34.52 (26 visite)   DIEGO800
      re:JAN PALACH   18/5/2004 15.45.55 (20 visite)   Aragorn84
         docet??? mill???   18/5/2004 15.48.54 (23 visite)   DIEGO800
      COMMENTI???   18/5/2004 16.19.11 (49 visite)   insize (ultimo)

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