Nick: Ulisse Oggetto: x medy e nipote Data: 24/5/2004 19.48.33 Visite: 21
Ovviamente se non ho risposto prima è perchè non ho potuto. Sempre altrettanto ovviamente, ribadisco che il mio intervento è in qualità di Utente.
Dunque, ero certo di non essermi spiegato.
Il regolamento del forum lo trovi : http://www.ircnapoli.com/forum/policy.htm . Inoltre, al momento della registrazione, te ne è stato sottoposto uno anche li, contestualmente all'accettazione delle norme dulla privacy#. Con la mia espressione "Se applicato..." indendevo: "che se dovessero applicare alla lettera il regolamento, bhe sarebbe un forum con molti problemi, ci sarebbe, a mio avviso censura e sopratutto un grosso lavoro a valle di ogni singolo messaggio lasciato, il che, sinceramente, non è assolutamente ipotizzabile." Cmq, nel regolamento, come ben noterai, oltre che vietare la pubblicità come la propini tu*, sono vietate anche altre cose. Sempre da notare, l'uso dei termini/espressioni "è preferibile" e "vietare", usati in situazioni ben definite. Ti assicuro che, nonostante non sia io la persona che ha stilato questo piccolo regolamento, la scelta dei termini non è casuale. Tutt'altro. Non credo che un'associazione dei consumatori possa in qualche modo avanzare qualsivoglia pretesa/lamentela/istanza, visto l'attuale natura del servizio e le modalità con le quali essi vengono erogati (GRATIS.....)
Ultime due questio: 1) La moglie del carabiniere chiamata Troia. Eh bhe, ognuno è responsabile di ciò che scrive. Se la moglie del Carabiniere si sente offesa scrive a abuse@ircnapoli.com e segnala la cosa. Se lo ritiene opportuno può addirittura querelarlo per diffamazione. E' l'utente il punto, caro medy, no IrcNapoli.com .
2) La morale di chi si applica? L'ultima cosa di cui qst sito necessita è l'applicazione della morale di qualcuno. La morale credo sia un fatto privato, anzi, un lusso privato và. L'applicazione del regolamento che ti ho segnalato, tra l'altro, credo avvengo con tanta santa pazienza e molto buon senso da chi è delegato a farlo.
Mi spiace ti sia sentito vittima di un ingiustizia, ma, se solo ci pensi guardando la cosa da un'angolazione diversa, è andata come era giusto andasse. Tra l'altro, è un "trattamento" che ricevono tutti quelli che fanno come ha fatto l'amica Simona.
Stavolta sono certo di aver spigato bene tutto quello che avevo in mente. Resto a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti.
///U.
* Piccola nota: il fatto che il sito che gestisci sia fai da te, fai da me o fatto dall'Ikea, non cambia il PRINCIPIO della "no alla pubblicità non autorizzata". E tu, uomo di principi, ste cose non dovresti manco fartele dire :)
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