Nick: Anyalis Oggetto: re:la notte dei lunghi Data: 3/11/2007 14.23.52 Visite: 35
Duuunque. Non mi piacciono i gruppi di persone sporche, son una bottiglia in mano, che si trascinano per strada o se ne stanno sedute là e ti fissano. Odio come ti fissano, specialmente quando sono in tanti ed io sono da sola. Abito davanti ad una spiaggia, e sulla spiaggia abita un nutrito gruppo di persone, se non erro di origine romena o polacca, che di giorno mendica sul semaforo qua ( mentre beve ). Se vi devo dire che mi fa piacere, no. Questo ovviamente non fa però si che io voglia andare ad ammazzarli. Tra l'altro, volendo ampliare il discorso, lo stesso problema si ha con gli italiani che si riducono in questo stato. Credo sia ovvio che lo straniero incontri più problemi quando arriva in un paese che non è suo : già è difficile per noi. Ripenso sempre però ad una decina di ragazzi di colore, che sentivo parlare una lingua che non ho mai identificato sulla stazione la mattina. Prendevamo il treno tutti insieme, io andavo a scuola e loro al lavoro. Ci credereste che con quel gruppo di ragazzi sconosciuti mi sentivo più tranquilla? Ci sono degli uomini italiani, alle sette di mattina dei treni, che non ve li raccomando. Il mondo gira, neh. Ah, e il punkabbestia è sporco, ma la birra se la divide con tutti ^-^( a chi può intendere... ) Gli episodi di violenza sono, a mio avviso, null'altro che lo sfogo di coloro che altro sfogo non trovano altrove. Le persone represse, e non credo si possa negare, sono quelle che sono più facili agli inattesi quanto potenti scatti di violenza. E dietro di loro, le persone ignoranti e/o qulle boriose che devono trovare conferma di sè facendosi guidare dal leader più carismatico, ma non necessariamente più intelligente ce possano trovare. Ci sarebbero modi molto più costruttivi di incanalare le proprie energie per risolvere una questione. Volendo essere puramente cinica ( sebbene appena sopra io abbia mostrato che non lo sono) se ammazzi un immigrato te ne trovi solo altri 4 incazzati. ( non rileggo ke m'annoio, perdonate gli eventuali errori ) Un giorno mi farò una firma. Un giorno eh. |