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Nick: otAmArR
Oggetto: condizione rom
Data: 13/6/2004 3.19.51
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I rom...
gli zingari...
i gitani...
gli tzigani...
sembrano la stessa cosa ma non lo sono.
realtà etniche diverse completamente tra loro per usi, religione, usanze e razza.
all'interno delle stesse nazioni zingare fanno differenza i singoli clan.
l'unica cosa che li accomuna è un nomadismo semi perenne.
una libertà difesa allo strenuo e allo strenuo ostentata.
noi siamo i "tjorjo" quelli che non si spostano.
rifiutano usi e costumi locali dei popoli dove temporaneamente si trovano facendo gruppo a sè.
e questo può essere anche bello.
di fatto si trovano spesso in una situazione di apolidismo che li rende difficili da classificare per le norme di diritto.
spesso campano di espedienti e il fatto che agli occhi nostri campino in situazioni miserevoli a loro tocca poco.
è loro abitudine dormire in quelle che noi riteniamo "spelonche" e vivere in situazioni estreme.
non ci scandalizziamo se vivono in roulotte.
è una loro scelta.
da rispettare fino e in fondo.
sono di destra ma mi hanno sempre affascinato.
l'unica cosa che chiedo è di non mandarli a scampia.
dove la gente non li vuole.
perchè è pur vero che spesso compiono furti e altre cose similmente poco legali.
come è pur vero che se te ne fai amico uno è come se avessi un santo in paradiso.
ricordo alcuni episodi di quando anni fa facevo l'aiuto di un fotografo per i matrimoni.
ma è tropp a luong o fatt.
una cosa chiedo.
che se è vero,quei radical chic del comune, che gli vogliono bene e li rispettano come li rispetto io,
o li lasciano fare quel che vogliono lasciandoli nelle loro roulotte, oppure
FACCIANO UN CAMPO A CASA DELLA JERVOLINO O DI BASSOLINO.
e non mi rompano i coglioni con la loro ipocrisia di politici.
