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Nick: Bisturi
Oggetto: re:sembra la tivù.
Data: 14/11/2007 19.57.42
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non è proprio corretto.è stato detto:
Il comunismo come idea nasce nella seconda metà dell'800 sull'onda della rivoluzione industriale
tracce di un modello di rapporto sociale di tipo comunista le ritroviamo già nel pensiero socratico, come si evince da testi platonici come la repubblica o il fedone
e sono ancora meglio definiti nel pensiero di gesù cristo.
il modello comunista post-industriale è stato preceduto da quel mirabile esperimento politico che fu la comune di parigi.
la francia è storicamente patria di modelli politici rivoluzionari.
è stato detto:
Il Nazismo nasce negli anni '20 ad opera di un singolo pazzo furioso: persegue la conquista di spazio vitale per il popolo germanico e lo sterminio di tutte le diversità etniche, sessuali, ideologiche, religiose, etc. Programmaticamente fa fuori sei milioni di ebrei, riduce l'Europa ad un colabrodo e marchia il ventesimo come il secolo più atroce di tutti. Le eredità culturali del Nazismo sono un bel cazzo di niente; è un'esempio di orrore insuperabile e basta.
pressapochismo di basso livello.
anche l'arianesimo è un modello sociale antichissimo.
fu ripreso e riempito di echi nazionalisti da hitler, un ometto di grandissimo spessore, che raccolse il senso di rivalsa di un popolo uscito distrutto dalla prima guerra mondiale.
la programmazione della seconda guerra mondiale fu dovuta alla crisi di sovrapproduzione industriale (fame, miseria, crisi dei consumi, accantonamenti nella produzione, riconversione delle catene di montaggio), i capitalisti d'intesa con la classe politica, riconvertirono le catene di montaggio, cominciando a produrre materiale bellico che gli stati acquistavano indebitandosi, in maniera tale da sorreggere l'industria da un lato, ma indebitando l'economia interna, per cui nasceva la necessità di recuperare denaro, oro, stati vicini. gli ebrei banchieri erano i primi in lista, secondo una logica cinica ma reale.
questo messina non è convincente se riempie il suo frasario di luoghi comuni.
