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Nick: Tanzarella
Oggetto: re:La mentalità del terrore
Data: 17/4/2008 16.5.46
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è stato detto:
La mentalità del terrore
essere nati a napoli sicuramente avrà i suoi pregi e i suoi difetti. tra i pregi ad esempio c'è che se impari a guidare a napoli puoi guidare senza problemi in qualsiasi altro posto del mondo però quando sono stata a berlino ultimamente mi è venuta in mente una cosa che mi ha fatto provare una certa rabbia. Ero di venerdì notte, verso le 4 di mattina, in una fermata della metro (lì la metro il venerdì e il sabato funziona tutta, ma proprio tutta la notte) con le persone con cui sono andata in viaggio, e la fermata era strapiena di ragazzi che erano usciti. ma la cosa che mi ha più sorpreso è che vedevo un sacco di ragazzine, penso addirittura minorenni, che stavano completamente da sole. avevano un'espressione tranquillissima e nessuno si avvicinava per rompere il cazzo. Pensavo che a Napoli è impossibile vedere una ragazzina che gira da sola per strada la notte, impossibile perchè se anche nessuno le facesse niente, sicuramente qualcuno le romperebbe il cazzo all'inifinito. certo anche lì succederanno casini, ma non con la frequenza e la sistematicità con cui succedono a napoli. Quello che mi ha fatto rabbia, però, è stato pensare che io, anche a berlino, o in una qualsiasi altra città dove una cosa del genere è normalissima, non lo farei comunque, non girerei per strada da sola di notte, avrei ugualmente paura, e questa paura è il frutto dell'essere cresciuta in una città come napoli, dove devi stare continuamente attenta alla borsa, agli scippatori ecc. e penso che dovunque andrò, anche nel posto più tranquillo del mondo, questa paura me la porterò sempre dietro, e questo mi fa incazzare non poco.
Quando c'ero in Italia si poteva camminare sicuri! Chi era MARIA POCHIOLA?
