Nick: paps46 Oggetto: re: Schifani il nuovo san Data: 15/5/2008 8.15.59 Visite: 27
Io penso che Travaglio in questa circostanza abbia mostrato alcuni limiti. Non si può dire che si è amici di mafiosi, quando all'epoca dell'amicizia non erano contestati reati agli amici. L'unica cosa che Travaglio dovrebbe sottolineare con forza è che Schifani, interrogato sui fatti di Villabate, non ha mai chiarito la sua posizione sull'ottenimento della consulenza, ad esempio. Non dico che Schifani sia un santo, anzi, ma se si vuole stare dentro il rigore dei fatti bisogna escludere le interpretazioni: quindi la società con Mandalà, anni prima che a questi venissero imputate accuse per mafia, non è considerabile un caso di collusione. Condivido quindi (anche se solo in parte) le osservazioni di D'Avanzo su Repubblica, alle quali Travaglio ha risposto in modo nervoso e scomposto. Sia chiaro che per me sulla riluttanza di Schifani a chiarire il resto si dovrebbero e potrebbero fare altre 1200 puntate di Che tempo che fa... |