Nick: Landscape Oggetto: re:Domanda cogliona estiva Data: 14/8/2008 11.46.21 Visite: 77
la seconda ipotesi è estrema, però sicuramente non mortifico un sentimento (se sincero e profondo) per il timore o il dato di fatto di non essere amata. fin quando posso scegliere, se riesco a staccarmi da quella persona mi dò qualche pizzico sulla pancia e me ne allontano, pensando che sia la cosa migliore per me stessa, per non rinunciare all'occasione di incontrare qualcuno che possa darmi di più... ma se sono innamorata e riconosco nella persona che mi è accanto tutte le qualità che amo in un uomo, non soffro se non ricevo altrettanta dedizione da parte sua.. ho imparato a non avere aspettative, ma a vivere solo tutte le emozioni nella maniera più intensa possibile, senza timori né rimpianti, e non rinuncio per la paura del domani, per il dubbio di quel che sarà o non sarà, ad amare in maniera disinteressata. ovviamente parlo di amore; se posso trovar di meglio cambio facilmente rotta ..."E se avesse avuto un uomo che voleva dominarla? Quanto tempo l'avrebbe sopportato? Nemmeno cinque minuti! Ne derivava che nessun uomo le andava bene. Né uno forte né uno debole. Disse: 'Perché la tua forza non la usi qualche volta contro di me?' 'Perché l'amore significa rinunciare alla forza' disse Franz piano. Sabina capì due cose: primo, che si trattava di una frase bella e vera. Secondo, che con quella frase Franz si squalificava dalla sua vita." |