Nick: Landscape Oggetto: re:ma le lucertole Data: 6/9/2008 0.40.41 Visite: 94
"'a lacerta 'e casa"... me ne ritrovai una in cucina l'anno scorso di questi tempi, volevo morire cominciai a urlare, era di sera tardi e mio padre dormiva già cmq tanto feci che andai a tuzzuliarlo malamente, lo svegliai e gli dissi: "papà, alzati ti prego, c'è una lucertola che sta camminando sulle mura di casa!" e mio padre molto disinvolto: "... e tu mi vieni a svegliare per dirmi questo? lasciala stare, quella porta fortuna!" ... non ci fu verso, mio padre non si scompose proprio e io andai guardando dappertutto in cielo e in terra e chiusi tutte le stanze terrorizzata dall'idea, appunto, di ritrovarmi 'sta lacerta 'mmocc' durante la notte. mio dio :° buona fortuna * ..."E se avesse avuto un uomo che voleva dominarla? Quanto tempo l'avrebbe sopportato? Nemmeno cinque minuti! Ne derivava che nessun uomo le andava bene. Né uno forte né uno debole. Disse: 'Perché la tua forza non la usi qualche volta contro di me?' 'Perché l'amore significa rinunciare alla forza' disse Franz piano. Sabina capì due cose: primo, che si trattava di una frase bella e vera. Secondo, che con quella frase Franz si squalificava dalla sua vita." |