Nick: Finwë Oggetto: Due note Data: 6/10/2008 17.11.3 Visite: 78
è stato detto: Il Mezzogiorno d'Italia, soprattutto sotto i Borbone, era il felice contenitore geografico in cui cresceva e si moltiplicava un popolo che storicamente non ha mai prodotto sudditi ma uomini liberi per via delle benefiche influenze filosofiche originarie della Magna Grecia
Come si può dire che la gente del Sud, così come il resto di quella italica, non è mai stata "suddita" ai vari imperi e regni susseguitisi nel corso dei secoli? Simm semp stat sott 'o schiaff di qualcuno, parlare di "uomini liberi" mi sa proprio di grandissima ignoranza storica.
è stato detto: Berlusconi appartiene ad una di quelle famiglie, appartiene alla massoneria nazionale ed internazionale, è figlio politico di quel Partito Liberale e massonico che ha distrutto e massacrato il Sud e lo ha reso colonia del Nord, dei Savoia, di Cavour e Garibaldi.
Vorrei precisare - e mi dispiace che nessuno lo faccia mai - che nè i Savoia e nè il Cavour volevano l'unificazione italiana e fare del Sud una loro colonia. A riguardo di ciò, riporto la seguente nota tratta da Wikipedia:
Il programma politico di Cavour riguardo il problema italiano non prevedeva, come fu fatto credere dall'agiografia risorgimentale dopo l'unità, di unificare l'Italia. Per esempio, durante il Congresso di Parigi nel 1856, dopo l'incontro con Daniele Manin, un capo della Società Nazionale Italiana, Cavour scrisse che Manin gli aveva parlato "dell'unità d'Italia ed altre corbellerie". L'obiettivo di Cavour era quello di creare un forte Stato nel Settentrione sotto la corona dei Savoia, con l'annessione della Lombardia e del Veneto. Questo progetto, d'altra parte, corrispondeva alle tradizionali aspirazioni dei Savoia all'unificazione della pianura Padana interrotta al fiume Ticino dalla presenza austriaca in Lombardia.
(Holt, The Making of Italy: 1815-1870, p.195)
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