Nick: WaLK Oggetto: re:x tutti Data: 12/8/2004 15.30.35 Visite: 20
Le decisioni dei Tribunali civili (in questo caso un'ordinanza emessa in seguito al ricorso ex art700 cc) prevalgono sulle norme sportive. Più in generale la legge dello Stato ovviamente prevale su quella sportiva. La Federazione non può invocare l'autonomia dell'ordinamento sportivo nella misura in cui questo contrasti con le leggi statali (in questo caso le norme che tutelano il credito). Quindi finiamola di distinguere le due cose. Inoltre, sul piano prettamente sportivo, sarebbe stato auspicabile che la federazione avesse applicato le regole laddove queste erano inequivocabili (leggi illeciti sportivi e passaporti falsi). Infine, il tribunale potrebbe benissimo bloccare i campionati, altra cosa è dire che probabilmente non lo farà. La base giuridica sta nel fatto che il ricorso d'urgenza ex art 700, presentato dalla curatela fallimentare per garantire il rispetto di quanto deciso dal Tribunale Fallimentare per la tutela del credito, stabilisce che "... chi ha fondato motivo di temere che durante il tempo occorrente per far valere il suo diritto in via ordinaria, questo sia minacciato da un pregiudizio imminente e irreparabile, può chiedere con ricorso al giudice i provvedimenti d'urgenza, che appaiono, secondo le circostanze, più idonei ad assicurare provvisoriamente gli effetti della decisione sul merito".
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