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Nick: Bisturi
Oggetto: re:A chi appartiene la vita?
Data: 11/11/2008 8.35.33
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con le tecniche mediche attuali il paziente cronico sottoposto a determinate terapie con farmaci salvavita o farmaci che agiscono sul sistema nervoso centrale, perde progressivamente la sua identità, non essendo più completamente padrone di se stesso.
la capacità di intendere e di volere è alterata.
in sintesi la medicina curando, ma non guarendo, crea degli automi dipendenti dalla somministrazione.
questo a mio avviso è un campo che le commissioni etiche affrontano poco e con superficialità, ma se la medicina opera nel rispetto della dignità dell'individuo, deve tenere conto di queste considerazioni.
