re:abbiamo sbagliato

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Nick: Bardamu
Oggetto: re:abbiamo sbagliato
Data: 10/2/2009 16.52.45
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vero!

Comunque la tragedia di Eluana potrà essere usata fra qualche anno per spiegare il conflitto d'interessi e le dinamiche del consenso ad esso legate.
giusto una settimana fa gli italiani erano sostanzialmente d'accordo con la sentenza della magistratura. La questione era praticamente chiusa.
Persino Bossi schierava la lega su posizioni neutre: "Capisco le ragioni del padre anch'io tentato da quel passo".

Berlusconi ha riaperto cinicamente la discussione.
L'ha fatto nel modo più volgare possibile, ma tremendamente efficace.
"Eluana è una bella ragazza e potrebbe anche fare un figlio"

Qui ha toccato il massimo della bassezza umana. Mostrando ancora una volta il suo essere maschio che considera la donna solo in quanto bella, giovane e procreatrice( cito ahimè la Santaché) . Queste tre cose riferite ad Eluana fanno semplicemente vomitare.
Ma quello che importa è il messaggio che passa.
E in questo caso a passare è l'immagine della giovane ragazza sorridente.
Da quel momento è partita la più grande operazione di disinformazione degli ultimi 20 anni.
Siamo stati bombardati per giorni con l’immagine della ragazza associata ai servizi sui risvegli dal coma di persone che vivevano una condizione tragica ma non paragonabile a quella di Eluana Englaro.
Poi è arrivata la suorina che giurava d'aver visto Eluana sorridere. E poi subito dopo le dichiarazioni infamanti di tal Crisafulli. Che insinuavano ragioni non nobili dietro la battaglia del padre.
Berlusconi le rilancia dicendo:"Ci si vuole solo togliere una scomodità".

A questo punto, come ha detto sopra Alex, Beppino Englaro poteva difendersi in un solo modo.
Mostrando l’immagine mancante. Quella di Eluana nel letto di ospedale.
L’immagine che, se solo avesse voluto, Beppino Englaro avrebbe potuto diffondere per mettere a tacere quel nano infame. Non l’ha fatto. E di questo ne sono infinitamente grato. Perché ha fissato un limite alla barbaria e alla bassezza umana. Abbiamo perso tutti.
Quasi tutti.
Berlusconi ha vinto la sua battaglia contro le istituzioni, però noi siamo meno bestie.