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Nick: Bisturi
Oggetto: re:Buona notizia: il pil cala
Data: 18/2/2009 15.13.19
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non sono oggi mature le stesse condizioni sociali ed economiche di quegli anni ma le due guerre mondiali furono innescate da un ciclo di sovrapproduzione industriale che portò alla statalizzazione di grosse multinazionali dell'acciaio (krupp), di macchine da trasporto (ansaldo-fiat) e banche (dresdner bank deutsche bank) con conversione dei cicli produttivi in armamenti e finanziamenti agli armamenti.
inoltre la rabbia e la disperazione della gente veniva indirizzata verso mirati gruppi etnici.
la crisi attuale e la discesa dei pil (secondo me anche pilotata) non può essere semplicemente e sstoltamente risolta con interventi statali ed incentivazioni ai consumi.
occorrono nuove strategie economiche, occorre spostare la grossa industria dove già ormai è leader, cioè cina, india e creare in occidente nuovi servizi ed alte specialità. investire soprattutto sulle università e la ricerca. sui poli turistici avanzati. su figure operaie altamente specializzate. per far sì che i capitali cinesi che si stanno accumulando possano essere spesi in occidente.
in sintesi questo.
