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Nick: Rambov`
Oggetto: re:a proposito di informazione
Data: 5/5/2009 15.25.0
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colgo l'occasione per pubblicare questa lettere di un ragazzo a beppe grillo:
GUERRA. GLI AMERICANO NON CI VOGLIONO!
Carissimo Beppe,
sono un ragazzo italiano che vive all'estero da piu' di tre anni. Da un po' di tempo ormai non riesco piu' a essere fiero del mio Paese. Quando parlo con estranei di politica estera, se posso, evito di dire che sono italiano. Tutto cio' e' molto triste, me ne rendo conto, ma spero tu mi possa capire.
Ma veniamo ai motivi che mi hanno spinto a scrivere questa lettera. Parallelamente al mio studio in una universita' tedesca lavoro part-time in un aeroporto, il quale serve da base per il transfer di migliaia di soldati americani che volano dai Paesi di guerra (di solito Iraq e Afghanistan, ma non solo) a casa o viceversa.
Il mio interesse per il tema e la voglia di molti soldati di "sfogarsi" un po', di dire la loro, mi ha portato a raccogliere diverse testimonianze sulla situazione nelle zone di conflitto e ovviamente sulla "collaborazione" tra USA e gli alleati, tra cui il "bel" Paese.
Beppe, non ci crederai, ma non volevo credere alle mie orecchie! Ho veramente tentato di ignorare le prime testimonianze sui nostri soldati, anche se in fondo in fondo mi chidevo perche' gli americani dovessero raccontare balle a un "tedesco" come me.
Ieri ho avuto il piacere di parlare con un altro gruppo di soldati "riservisti", che non vedevano l'ora di tornare a casa, e ho avuto l'ennesima conferma.
I nostri soldati sarebbero degli "incapaci, fannulloni e ladri", che "pagano i ribelli afghani purche' li lascino in pace"..."peccato che quei soldi vengano investiti in armi per sparare contro gli americani"..."dovrebbero restarsene a casa, non sono preparati per combattere e non vogliono combattere"..."ma capiamo che e' tutta politica"...sigh..mandato giu' il boccone amaro (per cosi' dire, in realta' non vuole proprio andare giu') ho affermato che in Europa, e quindi anche in Italia, la gente e' contraria alla guerra e vorrebbe che i soldati fossero rispediti a casa. Risposta.."sarebbe un sogno. Siamo stanchi di avere a che fare con degli incapaci che si lodano nei blogs di tutto il mondo per le loro gesta eroiche e poi impiegano tre ore per far alzare un elicottero..."
Decine di testimonianze della stessa portata e cariche della stessa rabbia mi costringono a scrivere questa lettera.
A nome di tutti i soldati americani: FUORI I SOLDATI ITALIANI DALLE ZONE DI GUERRA!!
« Ripetete una bugia cento, mille, un milione di volte e diventerà una verità »
