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Nick: giGGinocon2G
Oggetto: re:In merito al referendum
Data: 10/6/2009 14.30.31
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da quanto ho avuto modo di capire ieri sera, i partiti si schierano in questo modo:
la lega, l'udc e la sinistra extra parlamentare sono per l'astensione
il pd è per il si
il pdl non si esprime, ma fino a l'altro ieri, cioè prima dell'accordo elettorale con la lega (che appoggerà i suoi candidati ai ballottaggi) era per il si
idv non si sa che posizione ha preso. di pietro ha raccolto le firme, poi, quando berlusconi si è schierato per il si, di pietro ha dichiarato di essere per il no. ora che berlusconi ha sospeso il giudizio, non si sa come si schiereranno.
fini ha detto che voterà con decisione e coscienza, ed ha invitato tutti gli italiani a fare lo stesso.
le motivazioni sono difficilissime (a mio avviso) da comprendere appieno, visto che molti non conoscono bene la legge elettorale e soprattutto che nessuno ha evitato di parlare in politichese.
di sicuro, chi si schiera per il si, ideologicamente è contro la "legge porcata", cioè la legge elettorale di calderoli.
a parte tutte le logiche domande (tipo, perchè nessuno l'ha ancora modificata?) quello che mi lascia perplesso è che la cosa peggiore, cioè l'impossibilità di esprimere una preferenza da parte degli elettori che si trovano a votare una lista di "eletti", non è menzionata nei referendum.
per quel che mi riguarda, ho un'idea precisa a proposito del 3 quesito (possibilità di candidarsi in più collegi).
sugli altri 2 credo di avere bisogno di un pò di tempo per rifletterci meglio
Non sono i popoli a dover aver paura dei propri governi, ma i governi che devono aver paura dei propri popoli. [V]
