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Nick: CASUALmente
Oggetto: l'assemblea decide...
Data: 7/7/2009 11.33.17
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La scorsa notte, 21 attivisti in varie parti d'Italia sono stati arrestati, e perquisizioni hanno colpito le loro abitazioni e vari centri sociali.
Nel clima di questi mesi, in cui ripetuti sono stati gli esempi e gli episodi di intolleranza e soffocamento di qualsiasi spinta o voce di dissenso, questo blitz si inserisce in una più ampia strategia repressiva.
È evidente il tentativo di intimorire il movimento a pochi giorni dal G8 dell'Aquila, ed è facile tracciare una linea di continuità tra questi arresti e quelli eseguiti durante lo svolgimento del G8-Università di Torino. Non è un caso nemmeno che la repressione colpisca il movimento studentesco, che quest'anno ha portato avanti una forte mobilitazione, le cui parole d'ordine facciamo vivere ogni giorno nelle nostre lotte. Ciononostante, crediamo che questo sia un attacco all'intero movimento, a chiunque si ribelli a questo stato di cose.
Non accettiamo nessuna intimidazione, né vogliamo piegarci di fronte a chi attacca quotidianamente gli studenti così come tutte le altre realtà in lotta.
In questa città stiamo assistendo all'innalzamento del clima repressivo, e ne sono un esempio i recenti arresti e le misure restrittive a cui sono stati sottoposti il movimento dei disoccupati e il movimento tutto.
Per questo, abbiamo quindi deciso di convocare un'assemblea nel rettorato occupato fin da questa mattina, convinti della necessità di trovare una soluzione unitaria che possa essere una risposta forte ed efficace a questi ultimi attacchi.
L'assemblea si è conclusa con la chiamata di un appuntamento..
MARTEDì 7 LUGLIO
ORE 17.00
PIAZZA SAN DOMENICO
FAREMO SENTIRE LA NOSTRA VOCE
CONTRO LA REPRESSIONE
che importa se...
in trasferta giocherai,
"IO" ci sarò, e tu solo non sarai,
amo la maglia, dai colori bianco azzurri,
e per amore,
SARO' SEMPRE ACCANTO A TE!
