Nick: Rasputin Oggetto: re:santoro vs. diretto Data: 23/9/2009 0.33.2 Visite: 61
In italia c'è libertà di stampa, c'è pochissima libertà di informazione nelle tv, e c'è libertà su internet. (almeno fino a quando saranno approvate le nuove leggi sulle intercettazioni) A questo si deve aggiungere il meccanismo delle querele. Le querele vengono usate in modo distorto e intimidatorio. Il quadro si aggiusterebbe se dessimo al querelato la possibilità di controquerelare per intimidazione. Ma non è così, quindi cmq c'è una situazione anomala per quanto riguarda stampa e tv.
cmq tornando al discorso di partenza, il problema è di numeri. Giornali e internet raggiungono una piccola parte della popolazione. 6 reti nazionali su 7 raggiungono invece la stragrande maggioranza dei cittadini. Si deve poi considerare le caratteristiche dei vari mezzi: la tv la si "assorbe" in modo passivo, internet e i giornali invece sono strumenti che richiedono un atteggiamento attivo. Le capacità di condizionamento della tv sono quindi molto superiori a quelle degli altri 2 media.
In italia abbiamo dunque una situazione anomala, in quanto il senso critico e le opinioni della grossa maggioranza degli elettori sono indotte e condizionate da chi governa. Siamo cioè fuori dal sistema democratico, che è appunto un governo di opinioni.
Non ho i numeri precisi degli utenti dei vari media, ma penso che le stime fatte da me siano abbastanza realistiche.
non rileggo, scusate eventuali atrocità
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