Nick: Bisturi Oggetto: re:Vi sentite poco intelligenti? Data: 13/5/2010 12.31.41 Visite: 69
lo studio non è particolarmente interessante se non per il fatto che può dimostrare l'influenza dell'habitat sullo sviluppo di alcune facoltà intellettive. l'intelligenza, che è un meccanismo di sopravvivenza, è la capacità di interagire ai nuovi stimoli ambientali e come tale va sottoclassificata in una molteplicità di intelligenze ognuna quantificabile con ampi margini di discrezionalità.
sicuramente elementi culturali e sociali possono influenzare l'intelligenza astratta e comportamentale, così come l'alimentazione quella propriamente cognitiva. in determinate aree del nord sono frequenti patologie della tiroide come i gozzi ipofunzionanti che rallentano i processi metabolici e cognitivi. così in aree rurali del sud italia e di alcune zone della padania più isolate e povere vuoi per l'alimentazione povera, vuoi per la semplicità dei rapporti sociali l'intelligenza cognitiva può essere più bassa perchè non ci sono stimoli ambientali attivi. non c'è nulla di ereditario, è acquisito che il cervello ha un comportamento plastico perfettamente capace di adattarsi e dare risposte all'ambiente. su questo guardatevi il ragazzo selvaggio di truffaut.. |