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Nick: R-Soft
Oggetto: ma preferisco questa
Data: 17/9/2004 0.28.50
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...E questa è la ballata del mondo spazzatura,
di sogni troppo brevi,
comprati e poi buttati,
di sentimenti vari,
d'amore e d'avventura,
di ore già scordate,
di giorni già passati...
Con i giornali vekki se non vanno le parole
ke solenni e gravi raccontano la storia,
o forse solo storie, colpi di pistole,
ke attraversano il cervello
e non ne resta la memoria.
Lettere d'amore, fogli accartocciati,
ricordi di una vita, o solo di una sera,
amori ormai finiti, amori sterminati,
amori grandi come la grande pattumiera.
Un mare di usa-e-getta, di hi-tech a non finire,
alta tecnologia e bassa umanità,
giocattoli per grandi, che non facciano capire
che i gioki sono fatti e niente ormai più va!
Abiti firmati ke andavano di moda
due o tre ore fa, e in questo mondo nudo
è giusto forse ke almeno il sarto se la goda,
vestendo col suo niente il mio niente
e io mi illudo...
M'illudo che qualcosa non sia da buttare,
ke quake cosa resti, magari solo il grido
di follia e libertà, di speranza di cambiare
di un uccello ke riesce a volare via dal nido.
Mah, certo resteranno per un bel pò ankora
continenti di rifiuti dopo ke saranno morti,
per il testmoniare ke tutto va in malora,
ke eravamo da buttare e non ce ne siamo accorti.
Ma da questa ballata del mondo spazzatura
conservo se non altro quel grido via dal nido.
Ali ancora incerte sotto un un cielo di paura:
"NON SO SE C'è UN FUTURO, MA VOLANDO IO LO SFIDO"
