 |  |
 |
Nick: DeK
Oggetto: re:42, it is!
Data: 14/11/2004 21.47.32
Visite: 7
Eh... Infatti il problema e' che nessuno si era preoccupato di capire quale fosse la domanda. Ne' il cervellone era in grado di risolvere il dilemma. La tesi piu' accreditata era: "Quante strade dovra' percorrere un uomo prima di poterlo chiamare uomo?"
Per dirimere la questione fu costruito un computer piu' potente di Deep Thought...
Vabbe', mo' ti racconto tutta la trama?
"La Guida Galattica per l'autostoppista".
Questo mese in edicola.
Fra un po' al cinema.
E su internet: http://www.h2g2.com
Per gente che sa dove ci ha l'asciugamano!
--
L'asciugamano e' forse l'oggetto piu' utile che un autostoppista galattico possa avere. In parte perche' e' una cosa pratica: ve lo potete avvolgere intorno perche' vi tenga caldo quando vi apprestate ad attraversare i freddi satelliti di Jaglan Beta; potete sdraiarvici sopra quando vi trovate sulle spiagge dalla brillante sabbia di marmo di Santraginus V a inalare gli inebrianti vapori del suo mare; ci potete dormire sotto sul mondo deserto di Kakrafoon, con le sue stelle che splendono rossastre; potete usarlo come vela di una mini-zattera allorche' vi accingete a seguire il lento corso del pigro fiume Falena; potete bagnarlo per usarlo in un comattimento corpo a corpo; potete avvolgervelo intorno alla testa per allontanare vapori nocivi o per evitare lo sguardo della Vorace Bestia Bugblatta di Traal (un animale abominevolmente stupido, che pensa che se voi non lo vedete nemmeno lui possa vedere voi: è matto da legare, ma molto, molto vorace); infine potete usare il vostro asciugamano per fare segnalazioni in caso di emergenza e, se e' ancora abbastanza pulito, per asciugarvi, naturalmente.
--
Un ultima nota:
La Guida Galattica e' infallibile. E' la realta', spesso, ad essere inesatta.
